È il giorno dell’addio per Emilio, Pamela ed Emanuele. I tre giovani strappati alla vita troppo presto, domenica nell’incidente stradale avvenuto domenica a 15 chilometri da Foggia. Violento l’impatto con una Dacia Duster. I corpi delle tre vite spezzate in un giorno di festa, sono stati sbalzati nei campi circostanti. Erano a bordo di due moto quando sono stati falciati da un’auto che ha invaso la corsia opposta e li ha uccisi sul colpo. L’investitore, un 40enne originario di Orsara di Puglia risultato positivo al droga test, è stato arrestato dai carabinieri su mandato della procura di Foggia.
Dopo la fiaccolata di ieri sera, Ariano Irpino oggi si è stretta nel dolore al Pala Cardito dove si sono tenuti i funerali officiati dal Vescovo della Diocesi di Ariano-Lacedonia, Sergio Melillo: “Il silenzio, davanti a questo grande dolore non potrebbe bastare – dice – Oggi quel silenzio è davvero eloquente per una sofferenza così grande e incomprensibile. Per un mistero così oscuro, per una morte che lascia tutti noi attonito. Solo la fede può aiutarci a lenire il dolore e darci la forza di stare accanto alle famiglie piegate da un dolore così grande. Contiamo di rivederci, tutti insieme in paradiso”. Al fianco del vescovo Melillo presenti i sacerdoti della diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia insieme e di Montecalvo, quest’ultima appartenente all’arcidiocesi di Benevento. L’impianto di Via Guglielmo Marconi si è stretto intorno al dolore dei familiari dei tre giovani.
Le bare bianche simbolo di purezza, di innocenza per tre giovani ben voluti dalla comunità del Tricolle. Uno striscione ha capeggiato all’esterno del Pala Cardito: “Dolore ed incredulità ma la vostra storia non finisce qua. Ariano non vi dimenticherà”. In prima fila anche il sindaco di Ariano Irpino, Enrico Franza al fianco della fascia tricolore di Melito Irpino, Michele Spinazzola. “In questi casi – dice il primo cittadino del Tricolle – Il silenzio è l’unica risposta che possiamo darci, l’unico comportamento. Ho voluto onorare nel miglior modo questi giovani ragazzi, dimostrando il cordoglio dell’intera comunità. Non solo di Ariano anche di Montecalvo e Melito. Soltanto tanta tristezza, dolore e vicinanza alle famiglie”. Al termine della funzione religiosa, all’esterno del Pala Cardito sono stati fatti volare nel cielo un centinaio di palloncini bianchi.