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Nel primo pomeriggio di ieri, l’altopiano del Laceno, noto per essere una frequentata meta turistica soprattutto durante i fine settimana, è stato teatro di un grave episodio di criminalità. Una coppia di Avellino, impegnata in una tranquilla passeggiata tra i boschi della località montana, è stata improvvisamente aggredita da un giovane armato di coltello. Per difendere sé stesso e la propria moglie, l’uomo ha raccolto un ramo nel disperato tentativo di tenere lontano l’assalitore. Ne è nato un pericoloso scontro fisico in cui l’aggressore, pur momentaneamente disarmato dalla vittima, è riuscito a recuperare il coltello, reiterando le minacce e inducendo il malcapitato a consegnargli una piccola somma di denaro per farlo allontanare.

La tempestiva chiamata al “112” ha permesso ai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montella, insieme a quelli della Stazione di Bagnoli Irpino, di intervenire rapidamente e rintracciare il presunto responsabile, al quale hanno sequestrato l’arma da taglio verosimilmente utilizzata per la rapina.

Per fortuna, la vittima ha riportato soltanto lievi lesioni alle braccia. Dopo le formalità di rito, i militari hanno restituito il denaro al legittimo proprietario e tratto in arresto il trentenne, originario di Napoli e già noto alle Forze dell’Ordine, che ora si trova presso la Casa Circondariale di Avellino a disposizione dell’Autorità Giudiziaria: dovrà rispondere del reato di rapina aggravata dall’uso di arma da taglio.