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E’ stato presentato quest’oggi, in Prefettura, l’Accordo per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni di criminalità economica della provincia, sottoscritto dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza dal Presidente della Camera di Commercio Irpinia Sannio, nonché dal Prefetto ai fini del raccordo del Gruppo Interforze Antimafia.

L’Intesa declina procedure operative volte ad intercettare tempestivamente quegli elementi che possono fungere da indicatori sintomatici dei tentativi di infiltrazione della criminalità nel circuito economico, al fine di rafforzare – nel preminente interesse pubblico alla legalità ed alla trasparenza nell’economia, con particolare riguardo ai settori più esposti a rischio di penetrazione criminale – le linee di collaborazione già in atto per innalzare il livello dell’azione amministrativa antimafia.

Con il nuovo Patto si accresce, grazie all’implementazione del flusso informativo, la disponibilità dei dati del patrimonio conoscitivo risultante dall’incremento delle piattaforme informatiche a favore anche delle attività di analisi del Gruppo Interforze Antimafia per meglio orientare gli approfondimenti e gli interventi, potenziando le funzioni di monitoraggio e vigilanza svolte da questa Prefettura con riferimento ai soggetti economici, imprenditoriali e professionali operanti sul territorio.

L’Accordo rappresenta, quindi, un utile strumento volto ad incrociare le notizie informative ed evidenziare eventuali anomalie e irregolarità che possano essere sintomatiche di interferenze illecite, onde consentire di intervenire sia in termini di prevenzione che di repressione nelle situazioni di illegalità economico finanziaria, oltre che di altre forme di illecito. L’attività di collaborazione prevede, altresì, che la Camera di Commercio sensibilizzi le Associazioni datoriali e sindacali a segnalare fatti e circostanze significative di infiltrazioni criminali di cui vengano a conoscenza.

“L’Accordo – come ha sottolineato il Prefetto Paola Spena – è teso a rafforzare ulteriormente l’azione di prevenzione dai rischi dei tentativi di infiltrazione criminale e di promozione dell’economia legale, specie in questa fase caratterizzata da ingenti investimenti nell’ambito dei progetti finanziati dal PNRR da mettere in sicurezza rispetto alle eventuali ingerenze della criminalità. Peraltro, in questa fase storica, ancora maggiore attenzione va rivolta al tessuto economico, in ragione della particolare fragilità dei diversi settori, che necessitano di una rete di protezione particolarmente presente”.