Continua l’incessante impegno del Presidente Regionale Tony Lucido e del Comitato Regionale per la questione dei ritardi dei contributi alle Pro Loco.
Pur se a fine mandato, facendo seguito ad una serie di contatti ed impegni avuti nel tempo, il presidente regionale dell’UNPLI Campania, è stato ricevuto negli uffici della Giunta Regionale, a Napoli in Via Santa Lucia.
Dopo aver confermato tutte le difficoltà del mondo delle Pro Loco della Campania, da tempo
denunciate, sono stati segnalati i gravissimi ritardi nell’erogazione dei contributi previsti dalla L.R.18/14.
Infatti le Pro Loco sono in attesa ancora dell’erogazione da parte dell’Aretur, dei contributi a partire dal 2019. Lo stesso vale anche per le UNPLI che addirittura attendono i contributi dal 2015.
Dopo una disamina “degli incomprensibili ritardi” su cause e possibili sviluppi c’è stata la disponibilità di risolvere la questione invitando gli uffici preposti, anche con la collaborazione di altro personale per chiudere rapidamente la questione e azzerare i ritardi nel giro di alcuni mesi.
Il presidente regionale dell’UNPLI Campania ha colto una certa disponibilità da parte di quanti preposti, ovviamente come sempre nel rispetto di regolamenti e leggi vigenti in materia.
Il presidente ha anche fatto evidenziare la graduale riduzione degli impegni finanziari annuali a favore delle Pro Loco, ha invitato a valutare una rimodulazione degli stessi, con una rivisitazione della L.R. 18/14.
Tanto anche alla luce di nuove dinamiche e protagonismo delle Pro Loco, nel nuovo assetto turistico e promozionale della Campania, così come l’assessore Casucci ha più volte riconosciuto e come tante sensibilità da parte dei Consiglieri Regionali stanno evidenziando.
È stato riconosciuto da parte dei presenti il fondamentale ruolo delle Pro Loco nella promozione complessiva del territorio campano nell’ambito degli indirizzi e linee guida della Regione.
Potranno essere previsti degli incentivi, maggiori punteggi ai comuni, per partenariati con le Pro Loco, per Poc, ecc. ed infine la possibilità per le Pro Loco di partecipare ad altri settori di promozione come quelli culturali e sociali, anche alla luce della legge del terzo settore, fino ad oggi interdetti.
Il Presidente Tony Lucido ha registrato disponibilità ed attenzione verso le Pro Loco, da verificare nelle prossime settimane.