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Ennesima forzatura della maggioranza in Consiglio Comunale sulla rimodulazione delle COmmissioni consiliari, nel tentativo di azzerarle per lasciar meno spazio e agibilità non solo alla minoranza consiliare che, da Statuto ha diritto alla Presidenza di due organismi, ma anche al gruppo del “Patto Civico”, nonostante l’appoggio determinante al ballottaggio.

In Aula clima di fuoco, mentre la su Azienda Città Servizi ( LEGGI QUI) la maggioranza scappa e fa cadere il numero legale.

Per l’ex candidato sindaco Antonio Gengaro: Non si cambiano le regole mentre si disputa la partita. A inizio consiliatura abbiamo trovato un’intesa, almeno sulla cornice di regole che governa la vita dell’istituzione, del consiglio comunale. Credo che ci sia dietro la volontà prevaricatrice dell’ex sindaco Gianluca Festa è tornato prepotentemente sulla scena, condiziona la maggioranza in maniera molto efficace e dura. Il tentativo è quello di modificare le regole non tenendo conto che quando si parte con una consiliatura successivamente, per poter modificare la composizione delle commissioni c’è bisogno dei 2/3 dei consiglieri assegnati”

L’altro ex candidato sindano Rino Genovese, da sempre nel mirino della maggioranza, commenta: “Quanto sta accadendo qualcosa di talmente surreale che sembra quasi un sogno. Non riesco a comprendere come una comunità, quella avellinese, possa accettare che si verifichi tutto questo. Una maggioranza che, pur di evitare la dialettica e il confronto sui temi, adotta due tecniche: o fa cadere il numero legale, fuggendo letteralmente dal Consiglio Comunale, oppure presenta delibere che violano in modo palese i regolamenti e lo statuto comunale. Questo è accaduto durante la discussione sull’accesso e si è ripetuto con la vergognosa delibera approvata riguardo alla modifica della composizione delle commissioni consigliari. Le commissioni di garanzia, di controllo e quelle propulsive, che dovrebbero essere momenti di verifica e valutazione imparziale, in questa ottica della maggioranza dittatoriale non sono altro che strumenti per esercitare il loro controllo sull’operato dell’amministrazione”.

Intanto il capogruppo Pd Luca Cipriano: “Domani mattina, alle ore 11:30, si terrà la Conferenza dei capigruppo. I consiglieri di opposizione non hanno dubbi: sembra essere in corso un tentativo di azzerare le Commissioni Consiliari seguendo una procedura che, a giudizio della minoranza, appare del tutto illegittima”.