Era metà mattinata ed in pieno svolgimento la prova orale di uno dei concorsi banditi dal Comune di Avellino per le nuove assunzioni.
Nello specifico erano presenti a Palazzo di città gli ammessi agli scritti per l’assunzione di dieci vigili urbani, quando la Guardia di Finanza avrebbe fatto irruzione nella sala consiliare sequestrando il materiale documentale e, nei fatti, ha sospeso il concorso.
La prova è stata sospesa a tutela della commissione giudicante e degli altri candidati presenti.
I militari delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Avellino hanno notificato un’ordine di esibizione degli atti firmato dai magistrati dell’ufficio inquirente guidato da Domenico Airoma relativo proprio alla procedura concorsuale.
Un accertamento che è stato delegato ai militari delle Fiamme Gialle che hanno anche proceduto ad eseguirlo, determinando una sospensione della prova (decisa probabilmente dalla stessa Commissione). Gli accertamenti sono in una fase iniziale.