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Primi due tavoli tematici organizzati dalla forze di centrosinistra della città di Avellino, dopo la prima assemblea pubblica tenuta qualche settimana fa per lanciare il progetto condiviso in via di costruzione.

Questa mattina al Circolo della stampa la presentazione degli appuntamenti dal titolo “Incontri tematici per una nuova Avellino” promossi da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana e associazioni politiche “Si può”, Avellino Prende Parte” e “Controvento”.

Il primo tavolo si terrà lunedì 3 luglio a partire dalle 18:30 al Circolo Arci Avionica di via Colombo per un focus su Servizi e socialie, “Dai servizi negati alla coprogettazione- un nuovomodello di welfar sociale per Avellino”.

Lunedì 10 giugno, invece, focus sulla cultura “Promozione, organizzazione e funzioni: un progetto per la cultura ad Avellino”, a partire dalle 18:00 al Centro sociale Le Querce di Valle.

Un confronto che parte da due delle urgenze più sostanziali, quella dell’erogazione dei servizi sociali e sullo sviluppo culturale di una città che, per dirla con le parole di Generoso Picone di Controvento “sembra essere diventata teatro di spettacoli di occasione, di piazza, senza coniugare saperi, luoghi e tutto quanto crei una vera funzione”.

Di qui la necessità ribadita dalle forze di centrosinistra di creare “un spazio democratico, di lavorare ad un progetto comune- come sottolinea Giancarlo Giordano di Si può- che sia consapevolmente condiviso e che riesca a garantire la giusta spinta al cambiamento di cui la città ha bisogno.

Da parte nostra- rilancia l’ex parlamentare- offriamo la serietà, la partecipazione che speriamo sia sempre più attiva e larga.
Nessun cartello elettorale, ma un progetto politico-amministrativo che si contrappone al polulismo e a chi, ammiccando verso il centrodestra, ha come unico obiettivo la salvaguardia di spazi di potere”.

Maria Grazia Papa di “App” parla di una metodologia alla base del progetto condiviso del centrosinistra: “Vogliamo rompere con il vecchio metodo in cui una sola persona decide tutto, annunciando in modo smaccato senza poi concretizzare nulla.
È giusto che durante la campagna elettorale il candidato faccia la sua propaganda, ma è importante che non si limiti a esprimere un populismo sfrenato. Dobbiamo evitare annunci che non vengono mai realizzati, come ad esempio l’ultimo in ordine temporale fatto da Festa sulla Ferrovia”.

Il centrosinistra tenta di ricompattarsi e allargarsi contro Festa e “la destra”, cercando la sintesi sul Sindaco