Dopo il workshop con il sound designer Damiano Meacci e la pianista Ilaria Baldaccini, torna Interferenze. Ospiti del festival di musica elettroacustica il compositore Paolo Marzocchi e la violista Danusha Waskievicz, che saranno al Conservatorio «Domenico Cimarosa» dal 23 al 25 maggio.
Oltre ad esplorare il repertorio per viola ed elettronica da Berio ad Harvey, i due artisti lavoreranno con gli studenti della Scuola di Musica Elettronica alla realizzazione della prima esecuzione assoluta di un’opera commissionata da Interferenze al compositore Marzocchi: «La notte tonda», per viola, ensemble ed elettronica. L’elettronica è stata interamente realizzata dagli studenti Armando Monetti e Gabriele Valentino, allievi del Maestro Alba Battista. Il concerto conclusivo si terrà sabato 25 maggio alle ore 19.30 presso l’Auditorium Vitale del Conservatorio. Il Modern Ensemble del Cimarosa sarà diretto da Massimo Testa, che coordina da anni le attività dell’Ensemble impegnato nello studio e nell’interpretazione del repertorio contemporaneo. Gli Allievi del Corso di Tecnico del Suono, coordinati dal Maestro Massimo Aluzzi, si occuperanno dell’assistenza tecnica audio per tutti gli eventi previsti.
Per Gianvincenzo Cresta e Alba Battista, ideatori del progetto, «la finalità di Interferenze è far vivere agli studenti un’intensa esperienza artistica e professionale accanto a compositori ed esecutori dall’indiscusso valore internazionale».
Al Conservatorio di Avellino, presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala, sarà una settimana ricca di appuntamenti.
Mercoledì 22 maggio (ore 17.30), nell’ Auditorium “Vincenzo Vitale” il concerto “Voce, clarinetto e pianoforte al Cimarosa”, con coordinamento artistico a cura delle Professoresse Angela Rubino e Annarita Lippi. Gli studenti eseguiranno, in formazione di duo e trio, brani di grandi compositori del repertorio liederistico come Meyerbeer, Lachner, Schubert, e arie tratte dal repertorio operistico e di musica sacra quali Mascagni, Verdi e Pergolesi.
Nella stessa giornata dalle ore 10.00 alle 19.00 l’Aula 41 ospiterà il primo appuntamento di “Mental Coach per musicisti”. Il progetto, che fornisce un supporto concreto agli studenti per affrontare esami, audizioni, concorsi, attraverso un lavoro particolare ed innovativo per affrontare la paura da palcoscenico, vedrà la partecipazione di Daniela Nocentini, clarinettista colombiana e dal 2022 mental coach certificata per musicisti. Con lei Chiara Carretti, clarinettista oggi lavora per la regia streaming del Teatro alla Scala di Milano, dove filma le esibizioni dei migliori musicisti del mondo. Insieme alla Nocentini hanno dato vita al progetto Music Full Coaching per il quale ha sviluppato un sistema di analisi comparata audio-visiva di supporto al coaching e all’insegnamento strumentale.
Venerdì 24 maggio, l’Aula Magna «Mario Cesa» ospiterà l’ultimo appuntamento dell’ottava edizione del progetto Le Scritture. Il laboratorio teorico pratico, che ha come scopo quello di mostrare come si evolve il linguaggio musicale, la scrittura e l’estetica dai primi anni del ‘900 ai giorni nostri, si chiuderà con il concerto (ore 16.00) dell’Harp Trio Chagall.
In serata (ore 20), invece, l’Aula Magna «Mario Cesa» ospiterà il settimo concerto della rassegna internazionale coordinata dal Maestro Lucio Matarazzo, “Chitarre al Cimarosa”.
Ospite del Conservatorio la chitarrista spagnola Anabel Montesinos. Una delle musiciste più apprezzate del panorama internazionale, vincitrice a soli 17 anni del concorso internazionale di chitarra Francisco Tárrega in Spagna. Ad Avellino, con la sua straordinaria tecnica e sensibilità interpretativa, sarà protagonista di un imperdibile concerto. Un viaggio musicale che spazierà dal “Preludio de la Suite in La minore” di Manuel Maria Ponce al “Preludio de la Sonata V” di Silvius Leopold Weiss; “La Catedral” di Agustín Barrios. E ancora, tra gli altri, “Invierno Porteño” di Astor Piazzolla, portando sul palco le atmosfere intense e passionali del tango argentino.
Ad aprire il concerto della Montesinos sarà Maria Grazia Castello, che interpreterà un brano di Bach (dalla Sonata per violino no.2 BWV1003) e “Studio n. 19 Jondo” di Angelo Gilardino.
Sabato 25 maggio, alle ore 17.00, nell’ambito della rassegna editoriale “Parole di Musica” – Conversazioni con l’Autore, l’antico refettorio del Convento dei Francescani di Bonito, si terrà la presentazione del volume “Crescenzo Buongiorno. Violoncellista e compositore (Bonito 1864 – Dresda 1903)”, curato da Luigi Sisto e Valerio Massimo Miletti e pubblicato da Sillabe Editore nel 2024. Interverranno: Giuseppe de Pasquale, sindaco del Comune di Bonito; Achille Mottola, presidente del Conservatorio di Avellino; Maria Gabriella Della Sala, direttore del Conservatorio «Domenico Cimarosa»; il professor Johannes Streicher, insieme ai curatori del volume Luigi Sisto e Valerio Massimo Miletti.
Seguirà un concerto con musiche di Crescenzo Buongiorno eseguite dagli allievi della classe del M° Maria Grazia Schiavo – Maria Alvino, Flavia Fioretti, Gerardina Lombardi, Laurapia Panarella, Paola Pelella, Yizhu Hu – accompagnati al pianoforte dal M° Concetta Varricchio e da Olimpia D’Urso.
La serata si concluderà con il disvelamento di una lapide commemorativa sulla facciata della casa del compositore.