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Anche quest’anno Nusco ospiterà la terza edizione di “Ci Vediamo A Casa. Il Festival”, l’iniziativa benefica ideata da Angelo Napolillo che coinvolgerà ospiti e spettatori in una serata magica fatta di incontri, brindisi e concerti a sorpresa. Avverrà tutto in un’unica volta, il prossimo sabato 19 agosto, per vivere una nuova stagione ispirata ai grandi varietà del passato, con performance artistiche tra cinema, musica, arte e danza che si arricchisce, inoltre, di un filo conduttore significativo dal titolo “Corpi, tra consapevolezza e rivoluzione” che metterà in risalto storie di coraggio, accettazione e autodeterminazione.

Un’occasione importante per celebrare le esperienze e le sfide dei corpi umani, affrontando temi importanti come la percezione di sé e la forza di rinascere dalle difficoltà. “Prendersi cura del proprio corpo e riconoscerne il valore intrinseco va oltre la semplice estetica – spiega Napolillo, a proposito del tema di discussione scelto per l’appuntamento – E’ un atto di amore e rispetto verso noi stessi che rifiuta gli standard di bellezza predefiniti e abbraccia la diversità e l’autenticità”.

L’evento sosterrà anche quest’anno l’associazione Amdos Alta Irpinia, un’organizzazione di donne impegnata quotidianamente in attività e campagne di prevenzione, offrendo supporto concreto e sostegno a persone malate di cancro. Dopo il successo delle passate edizioni che hanno visto esibirsi a sorpresa Diodato, Ghemon, WrongOnYou e La Nina, Ci Vediamo a Casa è pronto ad accogliere un nuovo gruppo di artisti in una serata-evento unica nel suo genere. Si partirà dalle 17 al Donna Chiara B&B (Vico Seminario 2, Nusco AV) con “Ci vediamo Dopo”, evento inaugurale di benvenuto che, come ogni volta, punterà i riflettori su progetti artistici dalla preziosa sensibilità. Un momento dedicato a storie di vita raccontate in prima persona dai suoi protagonisti che si fanno testimonianza importante di rinascita e risalite. Ospiti di quest’edizione Francesca Fariello e Chiara Ratti, chef, creators e autrici di Cibo Supersonico, un progetto che nasce per condividere e sperimentare nuove espressioni della cucina a impatto zero e senza sprechi, pronte a raccontarsi e presentare le loro proposte e gli obiettivi racchiusi nel libro “Cibo supersonico. La nostra storia, le nostre ricette” (Ed. Rizzoli): un racconto d’amore, la battaglia per la comunità Lgbtq+ e l’impegno per un mondo più sostenibile, anche attraverso l’alimentazione. A partire dalle 20, la magia si sposterà nel suggestivo Parco Castello a 917m s.l.m., dove i riflettori saranno puntati sugli artisti che animeranno la scena dell’anfiteatro, in un susseguirsi di esibizioni live e sorprese inedite. E ancora, durante la serata verrà presentato in anteprima il cortometraggio “Come un fiore” diretto da Benedicta Boccoli alla presenza dell’attrice protagonista, Francesca Fariello. Per l’occasione sarà allestita un’area cinema all’interno del parco dove sarà possibile immergersi nell’emozionante racconto di dieci donne, di tutte le età, connesse con la natura e perfette nelle loro imperfezioni. Un’opera che punta a raccontare cosa vuol dire essere e, soprattutto, sentirsi pienamente donna anche dopo una dolorosa malattia. La serata sarà condotta da Denise D’Angelilli, meglio conosciuta sul web come Due Dita Nel Cuore che, con ironia e irriverenza, farà gli onori di casa per il terzo anno consecutivo. Al suo fianco Laura Tanfani ci regalerà momenti originali e interviste agli artisti coinvolti, con incursioni in diretta dal backstage e contenuti esclusivi sulle pagine social del festival. Al termine degli incontri, un dj-set al chiaro di luna animerà la pista da ballo con sonorità dance, new wave e disco music. Un cocktail bar e un ristorante temporaneo delizieranno gli ospiti con un menù firmato dallo chef Michele Greco di Anima Antica Osteria, totalmente ispirato all’’evento e inclusivo (adatto a tutte le esigenze, con piatti vegani, vegetariani e senza glutine).

La raccolta fondi destinata ad Amdos Alta Irpinia, utile all’acquisto di parrucche e macchinari ospedalieri essenziali per le cure e progetti di prevenzione, sarà sostenuta attraverso l’acquisto della t-shirt “Ci vuole cuore”, realizzata in esclusiva e in edizione limitata per il festival da Lucille Roots. rinomata tattoo artist di fama internazionale. Ingresso libero.