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È con profonda preoccupazione che apprendo la decisione assunta nel pomeriggio odierno da parte di Arcelormittal di chiudere lo stabilimento di San Mango sul Calore. Una scelta che, se confermata, rappresenterebbe un colpo devastante non solo per la nostra comunità, ma anche per l’economia irpina.” E’ quanto scrive in una nota Teodoro Boccuzzi, sindaco di San Mango sul Calore. 
 
“Lo stabilimento di San Mango rappresenta un pilastro fondamentale dell’economia locale – sottolinea il Sindaco – , con oltre 70 dipendenti diretti e un indotto che coinvolge centinaia di altre famiglie. La chiusura avrebbe conseguenze drammatiche per il tessuto socio-economico già fragile della nostra provincia, aggravando ulteriormente la situazione occupazionale in un territorio che già soffre di spopolamento e carenza di opportunità lavorative.” 

Come primo cittadino – aggiunge Boccuzzi – non posso accettare una decisione che ignora completamente le ricadute sociali sul nostro territorio. Sono pronto insieme agli amministratori di San Mango e dei comuni limitrofi a battermi con tutte le forze, per sostenere le organizzazioni sindacali e scongiurare questa chiusura. Già stasera chiederò che venga attivato un tavolo di crisi coinvolgendo il Prefetto di Avellino, i consiglieri regionali irpini e i parlamentari del territorio. Insieme dobbiamo chiedere a gran voce l’intervento del Ministero dello Sviluppo Economico per trovare soluzioni alternative che salvaguardino i posti di lavoro e il futuro industriale della nostra area.”

Non possiamo accettare che le logiche del profitto cancellino decenni di storia industriale e compromettano il futuro di centinaia di famiglie. La comunità di San Mango sul Calore è pronta a mobilitarsi e a lottare unita per difendere il proprio diritto al lavoro e alla dignità”, conclude Boccuzzi.