Presso il CFS di Atripalda l’assemblea generale della FIOM, i metalmeccanici della Cgil Avellino.
Presenti il Segretario Generale regionale FIOM Campania Massimiliano Guglielmi e il segretario generale Cgil Avellino Franco Fiordellisi. Su proposta del segretario generale Fiom Avellino Morsa Giuseppe, è stata eletta la nuova segreteria di categoria Composta dal *segretario generale Giuseppe Morsa, Silvia CURCIO e Maurizio COSCIA *.
A supporto della segreteria eletto l’esecutivo che coprirà le aziende maggiori e le aree del territorio provinciale.
Nell’intervento del segretario Cgil Avellino Fiordellisi ha rilanciato l’azione fondamentale del sindacato“_ Il sindacato non è in crisi, anche se sembra essere diventato lo sport principale sui social, certo la disintermediazione, la precarietà e il lavoro povero o mancante, spingono a dire questo, ma sappiamo che non è così e seppur tra tante difficoltà non può esistere una società democratica senza Sindacato! La Cgil, la Fiom, sono per la partecipazione e le decisioni condivise è questo il sindacato, la coalizione di lavoratrici e lavoratori che si mettono insieme per difendere e rappresentare i propri diritti rispetto al padrone, al capitale e al potere dell’impresa, in cui ogni singolo lavoratore, da solo, è ovviamente più ricattabile ed indifeso da qui il Sindacato è forza. Inoltre le previste manifestazioni unitarie servono proprio ad informare e portare tra iscritte ed iscritti, lavoratrici e lavoratori le ragioni del dissenso nei confronti del Governo, delle mancate risposte! La mobilitazione sindacale prevista è di prospettiva vogliamo provare a modificare in particolare le politiche economiche e sociali che aggravano la condizione dei poveri, dei lavoratori più deboli e precari. Le assemblee nei luoghi di lavoro sono un potente strumento di conoscenza ed informazione e le faremo. Inoltre il 25 Aprile, Festa della Liberazione dal nazifascimo è la nostra Festa, così come per il Primo di Maggio sono giornate di festa civica e civile utili e fondamentale per rafforzare la mobilitazione verso il 20 maggio a Napoli per rafforzare lo Stato Sociale (Scuola, Sanità, Assistenza Sociale, Previdenza) per il Lavoro, contro l’autonomia differenziata di Calderoli e a supporto di una legge per il valore ergano ed dei CCNL e per il Salario Minimo._
Ribaditi i punti cardine della mobilitazione sono;
• Tutela dei redditi dall’inflazione ed aumento del valore reale delle pensioni e dei salari, rinnovo dei contratti nazionali dei settori pubblici e privati;
• Riforma del fisco, con una forte riduzione del carico su lavoro e pensioni, maggiore tassazione degli extraprofitti e delle rendite finanziarie;
• Potenziamento occupazionale e incremento dei finanziamenti al sistema sociosanitario pubblico per garantire il diritto universale alla salute e al sistema di istruzione e formazione, maggiore sostegno alla non autosufficienza;
• Un mercato del lavoro inclusivo per dire no alla precarietà, orientato e garantito da investimenti, da un sistema di formazione permanente, da politiche attive, e da ammortizzatori sociali funzionali alla transizione.
• Basta morti e infortuni sul lavoro, contrasto alle malattie professionali. Occorre ridare valore al lavoro, eliminare i subappalti a cascata e incontrollati, e portare avanti una lotta senza quartiere alle mafie e al caporalato;
• Riforma del sistema previdenziale.
Nelle conclusioni del Segretario Generale FIOM Campania Guglielmi che ha dichiarato. Le criticità che vanno affrontate e rimosse agendo la mobilitazione con il Confederale, per avere le giuste risposte a criticità persistenti come per la IAA, che continua a vivere un disinteresse regionale, ma su cui non molleremo, così come affrontare in contesti istituzionali le transizioni e le prospettive di sviluppo o criticità che si possono determinare dalle transizionibin essere, ancor di più per le aree interne, inoltre il taglio al potere d’acquisto dei salari per l’inflazione è ancor più grave per l’assenza di politiche redistribuibutive ed industriali del governo nazionale che inoltre è del tutto insensibile verso il Mezzogiorno. Per questo la Fiom Campania, in vista della manifestazione unitaria del Priko Maggio a Potenza e per il 20 Maggio a Napoli, è come sempre impegnata con assemblee informative
In fine conclude “il contrasto all’Autonomia Differenziata è un punto che ci vede protagonisti a partire dal sindacato del Sud per rilanciare, al contrario dell’egoismo differenziato, politiche solidaristiche utili a ridurre le disuguaglianze sociali e civili! “