“Il problema è che abbiamo sempre parlato di aprire il carcere alla società. Ora, però, sta diventando il problema inverso: è la società che si sta aprendo, nel senso che il carcere, purtroppo, è diventato una piazza di spaccio”.
Così il Procuratore della Repubblica di Avellino, Domenico Airoma, sollecitato dai cronisti presenti ad un appuntamento pubblico in memoria di Pasquale Campanello, l’Agente Penitenziario ucciso in un agguato.
“Bisogna trattare il carcere come si tratterebbe una qualsiasi altra realtà criminale del nostro territorio- ha aggiunto Airoma- Ma questo lo dico anche nella prospettiva di tutelare tutti quei detenuti che vogliono fare un sano percorso rieducativo. Però, purtroppo, non sono messi in condizione di farlo perché ci sono dei gruppi criminali che cercano di affermare la propria egemonia all’interno del carcere. Questo è il tema”.