Alla Casa di Reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, la Polizia Penitenziaria ha condotto con successo diverse operazioni di servizio che hanno portato al sequestro di tre cellulari, di cui due smartphone e un microtelefono.
Gli interventi, svolti negli scorsi giorni, precisamente l’8, il 10 e il 15 gennaio, rientrano nelle attività ordinarie di ricerca di oggetti e sostanze proibite all’interno della struttura carceraria. I tre cellulari sono stati individuati presso la Terza Sezione del carcere, dimostrando le articolate modalità con cui i detenuti cercano di celare questi dispositivi all’interno della struttura.
In uno dei casi, un cellulare è stato rinvenuto occultato nelle parti intime di un detenuto, mentre un altro era murato sotto un piatto doccia. Un terzo cellulare è stato scoperto nascosto sotto lo specchio di un arredo all’interno di una cella. Il problema dei rinvenimenti di cellulari e sostanze illecite sembra persistere nella Casa di Reclusione Irpina, con un aumento notevole delle scoperte negli ultimi tempi.
L’OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) ha espresso un particolare compiacimento per il lavoro svolto dal Personale di Polizia Penitenziaria, evidenziando la professionalità e la dedizione dimostrate nonostante le difficoltà legate all’organico sottodimensionato. La costante vigilanza e le continue operazioni di contrasto della Polizia Penitenziaria si confermano indispensabili nel garantire la sicurezza e la legalità all’interno della struttura carcerari.
Appena stamattina, nel Carcere di Bellizzi l’ennesimo ritorvamento di droga (LEGGI QUI)