Ingente sequestro di droga nel carcere di Ariano Irpino. Gli agenti della polizia penitenziaria hanno sequestrato 950 grammi di hashish, 215 grammi di cocaina e 24 telefoni tra smartphone e microcellulari. Lo riferisce il sindacato autonomo Osapp.
Droga e telefoni, custoditi in pacchi, sono stati introdotti all’interno ieri sera, nell’intercinta del carcere che confina con la Statale 90 delle Puglie, da un detenuto ammesso al lavoro esterno. Gli agenti, dopo aver individuato i pacchi, hanno atteso che un altro detenuto li prelevasse prima di intervenire. Il detenuto che ha introdotto il materiale in carcere è stato arrestato.
“A seguito di un’articolata indagine portata avanti dai poliziotti penitenziari, sono stati sequestrati 25 telefonini di vario tipo, muniti di carica batteria, 950 grammi di hashish e 215 grammi di cocaina, tutti nascosti in vari borselli. Droga e telefonini erano sicuramente destinati al traffico interno che avrebbe permesso di ricavare i dovuti introiti ben più sostanziosi rispetto al mercato esterno – dichiara, Tiziana Guacci segretario regionale della Campania – Grande plauso del SAPPE giunga al personale di Polizia Penitenziaria che, con grande professionalità e nonostante la grave carenza e le difficili condizioni di lavoro, ha stroncato questa attività illecita all’interno del penitenziario di Ariano Irpino”.
Donato Capece, segretario generale del SAPPE, plaude “Alla professionalità, abnegazione e astuzia che ha contraddistinto l’operato del personale di Polizia Penitenziaria” e sottolinea: “dobbiamo registrare purtroppo anche qui ad Ariano Irpino i tentativi di una criminalità che cerca di entrare in maniera illecita ovunque. Il plauso del SAPPE va al personale del Corpo di Polizia Penitenziaria che – ancora una volta in maniera brillante, con immediata risoluzione investigativa e con un professionale intervento – ha stroncato sul nascere la detenzione e l’uso di droga e telefoni cellulari in carcere”.