Nessuna revoca per il Comitato di Gestione del teatro comunale “Carlo Gesualdo” di Avellino. E’ stato il sindaco Paolo Foti ad annunciarlo nel corso della conferenza dei capigruppo che si è tenuta a Palazzo di Città. Il primo cittadino ha consegnato le sue scuse ai capigruppo presenti per non avere coinvolto né informato le opposizioni, come invece contemplato dal regolamento, ma non ci sarà nessuna sostituzione. Sempre a proposito di nomine Foti ha anche annunciato l’intenzione di far rifare nuovamente il bando per individuare l’Amministratore unico dell’Acs. Anche in questo caso tempi strettissimi per la procedura ed entro, al massimo, la fine del mese di luglio per l’Azienda Città Servizi ci sarà la soluzione e si uscirà dalla fase commissariale.
La capigruppo ha, intanto, individuato le date del prossimo consiglio comunale. L’Assise municipale tornerà in aula, a Piazza del Popolo, il 7 luglio in prima convocazione alle ore 16.30 con le interrogazioni, mentre il 10 e l’11 luglio ci saranno le altre due sedute in seconda convocazione che avranno inizio alle ore 15.00 e alle ore 8.30.
All’ordine del giorno torneranno tutte le questione rimaste in sospeso vale a dire il piano operativo delle società partecipate, il regolamento delle sale da gioco e ludopatie, l’istituzione del mercatino di Via Acciani, ed altri argomenti.
“Siamo di fronte ad una situazione disastrosa- spiega a margine della conferenza il capogruppo Udc Alberto Bilotta – la cosa che percepisco maggiormente è che sta venendo meno il legame tra chi amministra e le persone e questa è una condizione peggiore anche delle opere incompiute. Stiamo assistendo al proliferare di associazioni, movimenti, aggregazioni promotrici di incontri e dibatti. Una condizione valida se tutti questi interventi convergono in un obiettivo comune di rinascita della città. La cosa più difficile è che bisogna immaginare un futuro che non si è mai pensato per Avellino. Bisogna puntare ad una amministrazione condivisa non solo per i cittadini ma con i cittadini. Assistiamo al fatto che tante associazioni cercano di sopperire all’inefficienza amministrativa. Una mia idea l’ho palesata presentando la mozione per il baratto amministrativo che ho condiviso con 13 associazioni. Domani, nel corso di una conferenza stampa che terrò a Palazzo di Città, darò seguito a questa azione presentando un regolamento e promuovendo la creazione di un organismo di riferimento. Chiederò ufficialmente che venga istituzionalizzata la partecipazione dei cittadini”.
pierre
