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Avellino – Nella storica Villa Amendola, nuovo appuntamento con la rassegna “Avellino Letteraria” ideata ed organizzata da Annamaria Picillo, direttore artistico dell’evento. Sabato 15 ottobre alle 18, sarà presentato il libro, di Alberto Pellai, “Bulli e Pupe” edito Feltrinelli. Il Nostro, svolge l’attività di medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva, ricercatore presso il dipartimento di Scienze biomediche dell’Università degli Studi di Milano. Ha vinto numerosi premi letterari, e nel 2004, il Ministero della Salute gli ha conferito la medaglia d’argento al merito in Sanità pubblica. È autore di molti libri di parenting e psicologia. Il testo Bulli e Pupe, come i maschi possono cambiare, come le ragazze possono cambiarli, è un libro per giovani uomini in formazione, che partendo dai falsi miti che spesso condizionano la crescita dei giovani maschi, abbatte stereotipi di genere e aiuta ad acquisire un pensiero critico verso modelli di identità. Un invito rivolto al genere maschile a sentire quali emozioni sperimentano di fronte alle cose importanti della vita, sentire la voce delle ragazze, che parlano in questo libro e soprattutto udire la parte più vera di se stessi, l’unica che li può aiutare a diventare ciò che davvero vogliono essere. Partecipa all’incontro, il dottore Emanuele Esposito, criminologo clinico, che analizza il testo con il giornalista Fiore Carullo. Contributo del giornalista, sociologo, Paolo Matarazzo. Intermezzo musicale a cura del progetto Turn Table. Esposizione a tema de “L’arte Ritrovata” Museum&Events. Coordina l’evento la giornalista Daniela Apuzza.