Nella mattinata odierna presso la Casa Circondariale di Ariano Irpino brillante operazione di polizia da parte degli uomini della polizia penitenziaria congiuntamente a personale della Guardia di Finanza a dichiararlo e Vincenzo Palmieri segretario regionale Campania: un poliziotto penitenziario smontante dal turno notturno, mentre si avviava verso la sua vettura per far rientro a casa, notava nel parcheggio antistante la struttura arianese due donne a bordo di una vettura di colore bianco di cui una era intenta con il proprio cellulare a riprendere il block house e le mura perimetrali dell’istituto.
Insospettito ha chiamato altro personale in servizio per i dovuti controlli. Giunti sul posto notavano che la targa della vettura a bordo della quale si trovavano le due donne, era stata grossolanamente alterata con del nastro adesivo nero al fine di confondere le lettere ed i numeri. Avvicinatisi alle due gli stessi chiedevano i documenti per la loro identificazione e le ragioni per cui si trovassero li, oltre a redarguirle per il fatto che stavano effettuando foto o riprese video dell’istituto, non consentite.
A tal punto notavano ai piedi del passeggero una borsa voluminosa contenente oggetti avvolti nel cellophan e chiedevano alle due di scendere dalla vettura. Quasi contemporaneamente giungeva sul posto personale della locale caserma di Guardia di Finanza che notavano una delle due che cercava di spingere la borsa sotto la vettura.
Accompagnate all’interno della struttura penitenziaria l’auto veniva sottoposta a controllo e anche le due donne venivano sottoposte a perquisizione ai sensi dell’art. 103 DPR 309/90. Il controllo sulla vettura dava esito positivo rinvenendo una grossa quantità di sostanza stupefacente e numerosi telefoni cellulari completi di SIM.
Le successive operazioni si svolgevano presso il comando di Guardia di Finanza congiuntamente al personale della Casa Circondariale di Ariano Irpino per le successive incombenze del caso.