“Siamo una squadra che rispecchi la città e il popolo irpino: non molliamo mai. Siamo sempre pronti a lottare fino alla fine. Siamo una squadra che oggi ha dimostrato di avere gli attributi, come tutti gli irpini. Non mi ricordo un campionato vinto senza sofferenza. Il primo contro il Crotone, il secondo col Napoli, il terzo con Rivaldo e il quarto col Catanzaro. Se l’ansia è questa, ben venga”. Parla così il tecnico dell’Avellino, Raffaele Biancolino dopo il successo maturato con il Benevento.
“Sono fiero di quello che stiamo facendo, vanno fatti i complimenti alla squadra per quello che hanno dimostrato, vanno fatti i complimenti a questa gente, che non sono di questa categoria. Questa gente ti fa sentire questa maglia tatuata addosso. Ed è quello che ho sempre voluto portare dal primo giorno”. “Non ricordo un campionato vinto senza soffrire. Il primo a Crotone, il secondo con il Napoli, il terzo il gol di Rivaldo con il Foggia, il quarto a Catanzaro – sottolinea Biancolino – Siamo abituati e pronti, sappiamo soffrire, questo popolo è pronto a soffrire”. “Io penso solo al Catania in questo momento, non ci penso al primo posto. Penso solo al Catania e poi al Monopoli. D’Ausilio? “Era solo stanco e ha chiesto il cambio, nulla di particolare”.