“Dobbiamo ripartire da questa partita analizzando gli errori commessi, pensando che nessuno regala nulla. Se non si è cattivi e non si ha fame non si fa nulla. Il Taranto ha fatto la sua partita, dovevamo essere noi più veloci a trovare le giuste soluzioni”. Parla così il tecnico Raffaele Biancolino, dopo la sconfitta arrivata in casa (0-1) contro i pugliesi. “Questi ragazzi sono delle macchine che hanno bisogno di giocare. Bisogna ripartire, assorbire questa sconfitta, capire l’importanza della prestazione che dovevamo fare e ripartire con più cattiveria perché nessuno regala nulla”.
“Eravamo quelli di Trapani. Non possiamo andare sempre a 300 all’ora. Dobbiamo essere bravi noi a gestire la partita. Sembra una partita bloccata, ma bisogna fare tanto di più. Andiamo avanti per la nostra strada, ripartendo dagli errori – afferma – Non c’è paura, ma è giusto capire che non si può tornare dove ci siamo fatti male. Questa deve essere la nostra forza. Abbiamo capito dove ci possiamo far male e non dobbiamo tornarci“. E sui singoli, Biancolino fa il punto: “Armellino ha avuto un fastidio all’adduttore. Da domani vediamo chi è disponibile e vediamo avanti – conclude – Non si sa ancora invece per D’Ausilio e Frascatore“.