Avellino – “Credo che in questo momento sia necessario unirci tutti ed accompagnare questi ragazzi al 23 aprile. Ripercorriamo insieme quello che abbiamo fatto quando sono arrivato, dopo tutti cerchiamo insieme di smussare un pò gli angoli”. Così Massimo Rastelli alla vigilia della sfida contro il Catanzaro (in programma sabato fischio d’inizio ore 17.30).
“Sicuramente affrontiamo una grandissima squadra che in questo girone ha dimostrato una forza incredibile. Lo dicono i numeri, un rullo compressore. Sarà una prova per noi di grandissimo spessore – spiega Rastelli – I nostri ragazzi, dopo l’ennesima sconfitta in casa, hanno affrontato questa settimana con grandissimo impegno, grandissimo spirito di sacrificio. Li ho visti voler veramente uscire da questa situazione”. “Rifacendomi alle parole di Giovanni D’Agostino, attraverso le quali ha fatto un appello all’unione di tutte le componenti dell’ambiente – continua il tecnico – L’ho detto qualche mese fa, le società, gli allenatori, i calciatori passano, quello che resta è l’Avellino insieme ai suoi tifosi”.
“Michele Marconi è un bravissimo ragazzo e soprattutto è un grande giocatore – conclude – Un pò come tutti quelli che sono arrivati a gennaio è venuto avendo giocato pochissimo, aveva fatto soltanto spezzoni di partita. In questo periodo non ha saltato un allenamento questo per far capire quanto lui ci tenga a raggiungere una condizione più che accettabile”.