Il conto alla rovescia è cominciato in casa Avellino. Dopo l’inizio dell’era, Giorgio Perinetti sale l’attesa per il confronto con il tecnico Massimo Rastelli. Il trainer di Pompei, rientrerà dalle vacanze in Grecia per aver un confronto con il nuovo responsabile dell’area tecnica insieme al presidente, Angelo Antonio D’Agostino. Quest’ultimo impegnato nelle scorse ore per i funerali di Stato di Silvio Berlusconi, tornerà in Irpinia in serata. Un confronto volto al restyling della rosa, alle strategia da adottare in sede di mercato ma soprattutto per gettare le basi per un futuro chiaro. Come sottolineato nei giorni scorsi in un lungo comunicato da parte della Curva Sud.
Nel frattempo, Perinetti insieme al direttore sportivo Luigi Condò e il responsabile dell’area scouting Piefrancesco Strano non perde tempo. Nei giorni scorsi il dirigente romano ha incontrato lo staff del Settore Giovanile per fare il punto della situazione. E non solo. Il restyling passa anche dall’area medica: incontro proficuo tra le parti e quindi si opterà per la linea della continuità con tutti i professionisti già al lavoro. La vera novità è rappresentata dalla volontà di avvalersi di specialisti per i “casi più complicati” da qui la convenzione con Villa Stuart a Roma.
La questione stadio “Partenio-Lombardi”, dopo un lungo tira e molla dei giorni scorsi, si è risolta. Il sindaco di Avellino, Gianluca Festa ha firmato la concessione d’uso per l’impianto di Contrada Zoccolari. Aspetto fondamentale per l’iscrizione al prossimo campionato di LegaPro 2023/2024, incartamento da presentare entro il prossimo 20 giugno. Nei giorni scorsi il bando è andato deserto per la gestione dello stadio così l’ente di Piazza del Popolo è tornato pienamente in possesso dell’impianto sportivo di contrada Zoccolari. Nelle scorse ore c’è stata anche la sospensione dell’erogazione del servizio idrico da parte di Alto Calore Servizi. La società irpina, però, dalla sua starebbe valutando anche l’ipotesi del “Comunale” di Mercogliano per gli allenamenti. Si vedrà. Un dato è certo, dopo quasi un mese e mezzo di silenzio, l’Avellino è pronto a riaccendere i motori per cancellare l’ultima stagione da film horror.
