Prosegue a ritmo serrato l’impegno del Comune di Avellino per l’elaborazione del Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche in città. Questa mattina, sul sito istituzionale dell’ente, nella sezione “in evidenza”, al link “https://www.comune.avellino.it/comune/settori/peba.php”, è stato pubblicato il questionario, con la relativa scheda di sintesi, per la realizzazione della fase di scoping necessaria ai fini dell’acquisizioni di ogni contributo o suggerimento utile alla programmazione del PEBA.
Il questionario può essere scaricato, compilato ed inviato, tramite posta, all’indirizzo: Comune di Avellino – Piazza del Popolo, 1 – 83100”. In alternativa, può essere consegnato a mano all’ufficio protocollo, oppure inviato all’indirizzo PEC: [email protected]
In forma anonima, può essere compilato ed inviato invece collegandosi al link: https://forms.gle/jkTft8eLZkRympki7.
Entra così nel vivo la fase di redazione del Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche in città dopo che – nelle settimane scorse – l’amministrazione aveva già di fatto avviato i primi interventi urgenti, con un progetto pilota che ha interessato le aree circostanti il Palazzo di Giustizia. I lavori, hanno migliorato l’accesso al Tribunale per i portatori di handicap e reso meglio fruibili i marciapiedi, gli attraversamenti e le aree a contorno.
“L’eliminazione delle barriere architettoniche in città rappresenta una priorità per questa Amministrazione. – spiega il Sindaco, Laura Nargi – Ci stiamo lavorando con impegno e grande rigore, convinti che il Piano dovrà essere il più possibile condiviso. Attraverso il Questionario – aggiunge – puntiamo ad ottenere contributi ed idee che possano aiutarci a centrare questo ambizioso e per noi irrinunciabile traguardo”.
“L’accessibilità non è una questione solo tecnica, ma attiene all’ uguaglianza ed ai diritti. – evidenzia l’assessore alle Politiche per la disabilità, Monica Spiezia – È nostro dovere lavorare affinché ogni cittadino, indipendentemente dalle proprie capacità fisiche, possa vivere in un ambiente che non limiti la sua libertà, ma la promuova. Vogliamo costruire una città più inclusiva, più giusta e più rispettosa delle esigenze di tutti. Ogni passo in avanti che facciamo in questa direzione è un passo verso una comunità che riconosce e valorizza la dignità di ogni persona”.