E’ partito il cantiere della riqualificazione dell’antica Dogana. Questa mattina, l’impresa che si è aggiudicata l’appalto, la Mar.Sal. Restauri, si è messa all’opera per restituire al monumento di piazza Amendola il suo antico splendore.
Il restyling, progettato dallo studio “Corvino + Multari“, rappresenterà il simbolo della rinascita architettonica del centro storico di Avellino. Dopo gli interventi realizzati sulla Collina della Terra, a via San Francesco Saverio e Corso Umberto, e il lavoro svolto per il rilancio delle attività commerciali, prosegue l’impegno dell’Amministrazione per la rinascita del cuore antico di Avellino. Uomini e mezzi sono già al lavoro. “Una delle caratteristiche che ha contraddistinto la nostra amministrazione sicuramente la determinazione eh l’approccio risolutivo a tutte le questioni – afferma il sindaco, Gianluca Festa – Non ci siamo fermati dinanzi a nessun ostacolo e oggi ne abbiamo un’ulteriore testimonianza. Si parte avendo superato una miriade di difficoltà esposti i ricorsi controricorsi, ma finalmente oggi possiamo dire di aver trovato una impresa seria, esperta e già si vede dalla organizzazione un’impresa che, a differenza della precedente, ha personale a mezzi, a competenze e quindi possiamo consegnare questa bella notizia alla città e finalmente partono i lavori per il restauro della dogana. Per quanto riguarda i fondi, questa prima parte fino al 31 dicembre saranno sempre con i fondi PICS”.
“Noi abbiamo puntato moltissimo sulla riqualificazione del centro storico, a cominciare dalle strutture, ma proseguendo anche col decoro. Ricorderete l’intervento qui nei pressi di piazza Duomo con i basoli che hanno sostituito quel antipatico asfalto. E poi tante attività – dice il primo cittadino di Avellino – Noi abbiamo sempre ritenuto che il centro storico potesse rappresentare anche il cuore pulsante dell’economia della città. Quindi un rilancio anche economico per Avellino. La dogana ne rappresenterà in qualche modo anche il simbolo dal punto di vista architettonico”.