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È riuscita a diventare mamma dopo sei aborti, una gravidanza extrauterina ed incontinenza del collo. È la storia a lieto fine vissuta da Giovanna Francesca Cecere che, lo scorso 22 novembre, ha dato alla luce la piccola Emma, nata al “Malzoni Research Hospital” di Avellino.

Una gioia incontenibile per Giovanna Francesca e per il coniuge Giulio Suraci, entrambi residenti a Pordenone, che avevano ormai perso ogni speranza di diventare genitori. La gravidanza è stata seguita nella seconda fase dal medico salernitano Raffaele Petta, esperto in sterilità e gravidanze a rischio.

Un caso molto complesso. La paziente, infatti, aveva avuto precedentemente sei aborti, una gravidanza extrauterina con grave emorragia interna che aveva comportato l’esecuzione di un intervento di asportazione della tuba. In quella occasione le era stato diagnosticato l’assenza congenita dell’altra tuba da cui l’impossibilità di avere una gravidanza spontaneamente. Per questo motivo aveva intrapreso un percorso di fecondazione assistita, andato a buon fine, con la produzione di cinque blastocisti. A seguito del transfer di una sola blastocisti partì la gravidanza che, ben presto, si presentò ad alto rischio per la incontinenza del collo che rischiava di farla interrompere.

La donna, affidatasi poi al dottore Petta, è stata ricoverata presso il reparto di Ostetricia del “Malzoni Research Hospital” dove è stata sottoposta a cerchiaggio cervicale dalla dottoressa Annamaria Malzoni. La complessità della situazione ha reso necessario l’utilizzo delle più moderne metodiche, quali l’esecuzione di ecografie morfostrutturali, lo studio del profilo biofisico fetale, cervicometrie e ecoflussimetrie feto-placentari.

Alla 38esima settimana, trovandosi la bimba in posizione podalica, è stato eseguito il taglio cesareo dalla dottoressa Annamaria Malzoni con il dottor Pasquale Cioffi e l’ostetrica Mariangela Cucciniello, assistiti in sala operatoria dal caposala Gaetano Bianco e dall’infermiera Maria Luisa Campanile.

Alle 9,06 del 22 novembre è nata la piccola Emma con un peso di 2,690 chili. Dopo la nascita la piccola è stata affidata al dottor Angelo Izzo, responsabile della Tin del Malzoni Research Hospital.

“Ringrazio tutti i medici, le ostetriche, le infermiere, le operatrici socio-sanitarie, le puericultrici del Malzoni Research Hospital che mi sono stati vicini nella più bella avventura della mia vita – ha detto con emozione la signora Giovanna Francesca -. Il prossimo obiettivo è dare un fratellino o una sorellina ad Emma; penso che molto presto farò il transfer delle altre blastocisti che adesso sono crioconservate”.