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L’Air Spa revoca il recesso contrattuale. Sarà la ditta Co.Ge.Pa. a continuare i lavori presso l’infrastruttura di via Fariello.

Il Tribunale di Napoli ha accolto la richiesta della società e concesso il controllo giudiziario. Una decisione che sospende l’interdittiva antimafia che pendeva sulla ditta appaltatrice. L’Air Spa, che attendeva una decisione dallo scorso 5 ottobre e nelle more aveva rescisso il contratto per il perdurare della causa ostativa, in seguito al pronunciamento del Tribunale ha revocato il recesso contrattuale.

A prevalere sulla decisione, arrivata nella giornata di oggi, la volontà di riprendere quanto prima i lavori, fermi da inizio agosto 2021 ovvero da quando Co.Ge.Pa. – già destinataria ad ottobre e a dicembre 2020 di due interdittive della Prefettura di Napoli e poi riammessa nella white list – era stata fermata dalla decisione del Consiglio di Stato.

Come si ricorderà, si tratta di lavori finanziati dalla Regione Campania per un totale di quasi 4 milioni di euro. Di questi 3.2 milioni le opere per il recupero, l’adeguamento e il completamento dell’Autostazione. Gli uffici di Air Spa sono già al lavoro per completare le procedure burocratiche preliminari alla riconsegna del cantiere a Co.Ge.Pa., che da quella data avrà 72 giorni per eseguire i lavori di completamento, che si aggirano intorno a 1.3 milioni di euro.

“Dopo mesi di attesa è arrivata la decisione del Tribunale, che intendiamo rispettare. Per ragioni di pubblico interesse rivediamo le scelte che avevamo fatto, con la speranza che questa sia la volta buona e che si termino quanto prima i lavori. Comprendo il disagio dei cittadini e di una intera città che attende da anni la consegna di quest’opera. Per questo si prosegue con Co.Ge.Pa., con l’obiettivo di mettere la parola fine a questa odissea”, ha dichiarato l’Amministratore Unico di Air, Anthony Acconcia.