Cresce l’attesa per la “Notte di San Modestino” organizzata dall’Amministrazione comunale. L’Assessorato agli Eventi, guidato da Jessica Tomasetta, ha messo a punto il programma delle iniziative di intrattenimento che allieteranno la giornata di venerdì 14 febbraio e la Notte del commercio organizzata dall’Assessorato alle Attività produttive, coordinato da Alberto Bilotta.
Di mattina, a cominciare dalle ore 10, e nel pomeriggio, fino alla sera, le strade del Corso saranno attraversate da artisti di strada, giocolieri e saltimbanchi che istaureranno un clima gioioso e festoso, soprattutto per i più piccoli, con postazioni fisse ed itineranti. A partire dal tardo pomeriggio, largo ai Bottari di Macerata Campania, che porteranno i loro ritmi coinvolgenti, le sonorità antiche e tutto il loro folklore. Seguirà un momento all’insegna dell’integrazione con gli utenti del Sai.
Ma nella Giornata dedicata a San Modestino l’Amministrazione comunale riaprirà anche i sentieri nascosti del cuore antico di Avellino. Ecco due tour guidati di “Avellino Sotterranea”, con accesso su prenotazione, ma completamente gratuiti, rispettivamente, alle ore 11 ed alle ore 16.
Fino alle ore 22, resteranno aperti tutti i negozi che avranno aderito alla chiamata alla partecipazione partita dall’assessore al ramo, Alberto Bilotta, per la Notte del Commercio.
“Per la festa del nostro Santo Patrono, che cade anche nel giorno dedicato in tutta Italia agli innamorati, abbiamo organizzato un programma di piccoli eventi che unirà al sentimento religioso momenti di sano divertimento e piacevole intrattenimento. – spiega l’assessore agli Eventi, Tomasetta – Vogliamo che chi sceglierà di recarsi ad Avellino per la Festa possa trascorrere una giornata intensa e piacevole, godendo di un clima gioioso nel centro della nostra città ed ammirando le bellezze del nostro centro storico”.
“La Notte di San Modestino e del Commercio – aggiunge l’assessore Alberto Bilotta – rappresenta un momento ulteriore di rilancio delle nostre attività, ma non solo. Il nostro non è semplicemente un invito a tenere aperti i negozi oltre l’orario di chiusura, ma qualcosa di più: è l’intento di miscelare il desiderio condiviso di sostenere il commercio di Avellino con il sentimento di appartenenza”. – conclude –