“Centro per l’Autismo: Anche la Befana al suo passaggio troverà i cancelli chiusi e per poter consegnare le sue calze agli utenti dovrà attendere almeno un altro anno. Se tanti ragazzi con autismo immaginavano di poter incontrare babbo natale avanti al Centro per l’Autismo di Avellino con la consegna a loro dei regali non sarà da meno l’arrivo della befana”. Lo scrive in un nota stampa il M.I.D.
“Secondo una verifica da noi effettuata negli uffici preposti non solo dal Comune non sono giunte all’A.S.L. le documentazioni richieste già da settimane dal manager Ferrante riguardo l’agibilità della struttura ma non sono nemmeno e tantomeno giunte proposte di delibera riguardo l’affidamento in comodato d’uso gratuito all’ A.S.L della struttura di Via Serroni, così come deliberato lo scorso anno dall’intera assise comunale con voto all’unanimità. A questi ritardi – si legge ancora nella nota a firma del Coordinatore regionale Giovanni Esposito– dobbiamo inoltre aggiungere anche i tempi di adeguamento della struttura la quale versa in condizioni fatiscenti dovuti allo stato di abbandono da troppo tempo.
In Irpinia siamo già in carenza di strutture e posti disponibili per i trattamenti dell’autismo considerato che il numero dei soggetti affetti dai disturbi dello spettro autistico sono in continua crescita all’incirca 500 al momento, a queste carenze dobbiamo aggiungere anche la mancata apertura del Centro di Valle che avrebbe potuto accontentare e dare risposte almeno a trenta famiglie oltre che garantire una presa in carico capillare delle persone affette dai disturbi dello spettro autistico, a questo punto in conclusione riteniamo necessario chiedere il ricorso ancora una volta al potere sostitutivo della Prefettura di Avellino, con annesso appello al Prefetto Riflesso, per un eventuale nomina di un commissario ad acta per dare seguito alla delibera del consiglio comunale”.