Cinque laboratori su altrettanti temi legati all’ambiente che si svolgeranno in altrettanti luoghi “simbolo” della città.
I referenti di Legambiente Avellino, Antonio Dello Iaco e Antonio Di Gisi presentano il percorso “Traccia”, che appunto vuole lanciare una traccia in vista delle amministrative del 2024 e che ha l’obiettivo di creare dei workshop e dei tavoli di confronto con i cittadini e le cittadine di Avellino, le realtà associative e gli ordini professionali per redigere poi dieci principali proposte da presentare ai candidati a sindaco delle elezioni del 2024.
“E’ stato difficile individuare solo cinque temi visto le urgenze ambientali della città di Avellino in termini di transazione ecologica- spiega Di Gisi- Crediamo che il capoluogo debba fare la propria parte all’interno della crisi climatica. Questo è l’anno della COP 28 e crediamo che le amministrative possono essere una un momento di buona riflessione. Parleremo di rifiuti ,di qualità dell’aria, di verde pubblico, Parco del Fenestrelle, mobilità per costruire dieci proposte che poi a marzo aprile verranno presentate ai candidati o alle candidate alla città di Avellino”.
La nostra- precisa Di Gisi- non sarà una scelta partitica ma una scelta politica, quella della transizione ecologica che deve essere giusta e democratica. Questa è una cosa che diciamo spesso e che vogliamo ribadire anche in questo anno che ci porta verso le amministrative sapendo che per l’appunto anche la parte ambientalista e deve essere considerata per una a città veramente sostenibile verso il 2030″.
Si parte il prossimo 28 novembre da Valle con il tema del verde pubblico.
