Avellino, Aloi: “Non è una vergogna sparare la palla fuori quando serve”

Avellino – “I fischi dei tifosi sono giusti perché partite del genere vanno vinte. Lo spogliatoio è deluso ed amareggiato perché stiamo lavorando tanto”. Parla così il capitano dell’Avellino, Salvatore Aloi nel post gara. “Fa male pareggiare una partita del genere che per noi equivale ad una sconfitta – continua il centrocampista – Non abbiamo il tempo per pensarci perché per fortuna mercoledì c’è già una partita contro il Catania“.

“E’ chiaro che in quel momento della gara la palla deve volare fuori. Dobbiamo capire che non è una vergogna sparare la palla in tribuna quando serve – spiega – Ho rincuorato subito Silvestri dopo l’errore si riscatterà certamente mercoledì”. “Il nostro obiettivo rimane il secondo posto – spiega Aloi – Mancano sette partite e saranno sette finali. Possiamo ancora arrivarci, tutti noi vogliamo questo obiettivo”.