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Montemarano in lutto per la scomparsa di Orlando Corrado, figura storica della tradizione musicale essendo stato tra i pochi maestri di ciaramella e con i suoi suoni protagonista del Carnevale montemaranese, conosciuto in tutto il mondo

Tantissimi i messaggi di cordoglio per la scomparsa di colui che veine definito un tassello importante della cultura musicale del paese, persona di grande umanità e gentilezza.

A ricordarlo il sindaco di Montemarano, Beniamino Palmieri:Potevo avere non più di 13 anni quando di carnevale si presentò l’occasione di accompagnarlo con la fisarmonica. Lui era scettico perché per suonare insieme bisognava “accordare”, cioè trovare la tonalità in cui suonava la ciaramella. Lui pensava che ci voleva uno “buono”, non uno poco più che bambino. Accetto’ di fare dei tentativi più per accontentare le persone che insistevano intorno, che per convinzione. Quando nel giro di qualche minuto “accordammo” mi guardò sorpreso e mi sorrise di stupore e di soddisfazione. Quel sorriso non l’ho più dimenticato perché per me aveva il sapore di una promozione. Caro Orlando, porto con me il ricordo di una persona seria, di parola, semplice e per bene, orgoglioso di essere di Montemarano. Che la terra ti sia lieve”.

 
E il concittadino Roberto D’Agnese, di recente nominato referente per la Campania del Centro Coordinamento Maschere Italiane: “ORLANDO! Un riferimento della nostra TRADIZIONE, forse avevo 15 anni, era un CARNEVALE come tanti, fino al giorno prima non si sapeva se si faceva oppure no e se i SUONI trovavano un accordo (cosa cambiata quando abbiamo istituito il primo comitato 2009 ma spesso si ha la memoria corta).
Con circa 90 giovani (capeggiati da Gino Gammarino Giuliana Corso) andammo da Orlando per dare un segnale e fare in ogni caso il CARNEVALE, alla fisarmonica c’erano Gennaro D’Agnese e Alberico Mastromarino, ai tamburi Roberto D’Agnese e Antonio Mastromarino, il tema del costume erano gli DEI e girammo per tre giorni con la ciaramella ed è lì che nacque AZA LA COSCIA E FAMMELA VERÈ, in effetti era sempre quella per tre giorni.
Un giorno ci rivedremo Orlando!
 
A ricordarlo anche gli amici della Zeza di Mercogliano. “Ciao Carmine, vogliamo ricordarti così come in questa foto tramandando la tradizione a tuo figlio Vittorio a cui va tutto il nostro affetto.
La Zeza di Mercogliano”.