E’ il giorno del dolore e del doveroso lutto cittadino a Solofra, per l’ultimo saluto a Nicola Cucciniello, tragicamente strappato alla vita in un incidente stradale nella notte tra venerdì e sabato.
Per tutta la mattinata il feretro è stato nella chiesa di San Rocco, poi nel pomeriggio in una stracolma Colllegiata di San Michele Arcangelo, piena dentro e fuori per accompagnare l’ultimo viaggio del giovane.
In prima fila papà Michele e mamma Edda, il fratello Gaetano e tutti gli altri familiari e la miriade di amici che ancora stentato a credere a quanto accaduto e continuano a pregare per il cugino Antonio e l’amico Alfonso alla guida dell’auto coinvolta nel drammatico incidente stradale.
C’è anche il sindaco Nicola Moretti che ribadisce come non si siano parole sufficienti per esprimere la solidarietà. e vicinanza alla famiglia colpita da una tragedis simile: “E’ la tristezza di una intera città che si stringe alla famiglia”.
il Parroco ricorda il grande cuore di Nicola, un giovane esemplare, un vero lavoratore che a meno di 30 anni ( li avrebbe compiuti a brevissimo ndr) già lavorava solo nell’attività di famiglia.
Cordoglio arriva anche dalla “Squadra Sentieri Solofra“: “Questa sarebbe stata una giornata dedicata al lavoro al Parco delle Sorgenti, come è nostra consuetudine da mesi, ma ogni cosa si ferma e deve fermarsi innanzi a una giovane vita spezzata. I nostri occhi ed i nostri cuori oggi sono rivolti al centro della Città, per l’ultimo saluto ad un giovane solofrano, amato e conosciuto per la sua grande bontà d’animo e la sua professionalità. Ognuno di noi, volontari della Squadra, si stringe al dolore che ha colpito la famiglia Cucciniello. A Nicola dedichiamo ogni nostro pensiero, nella certezza che per lui si sia dischiuso il sentiero più luminoso, che conduce alla cima più alta”.
L’uscita della bara dalla Chiesa è accolta da un lungo e commosso applauso. Addio Nicola.