Benevento – Presentato e inaugurato questo pomeriggio, alla Spina Verde del Rione Libertà, “Attraverso l’albero”, l’iniziativa messa in campo da Lap Asilo 31 con la collaborazione dell’Ordine degli Psicologi della Campania e l’Ordine degli Architetti di Benevento.
Svelata, dunque, l’installazione artistica ideata e disegnata dagli architetti Melania Cermola, Luigi D’Oro e Mario Festa e realizzata dall’associazione Ru.De.Ri.
“Un evento che parla di protagonismo sociale e auto organizzazione popolare, una risposta concreta che capovolge e svela l’ipocrisia di una narrazione nociva che vuole il rione libertà luogo di degrado, teppismo, devianza, microcriminalità, passività, quartiere da governare con il bastone della repressione e la carota del piacere clientelare. Attraverso l’albero è mutualismo sociale, un melting pot di saperi, competenze, idee, buone pratiche che messe in rete e in condivisione rifiutano la logica del “fare profitto” in virtù di un progetto dal valore ben più alto: il comune come crescita umana, culturale, sociale della comunità tutta”.
Dunque un esperimento sociale di condivisione e partecipazione dal basso che mette al centro le idee di socialità, orizzontalità e partecipazione attiva dei cittadini del Rione Libertà e non solo, affinché uno spazio pubblico come la Spina Verde possa diventare effettivamente bene pubblico e delle collettività e non di “un’Amministrazione che si arroga il diritto di decidere quale futuro dare a uno spazio che è da sempre stato lasciato all’incuria”.
Le parole di Pasquale Basile, sono chiarissime: “Mancano idee e progettualità per la Spina Verde. Con Attraverso l’Albero vogliamo portare avanti un progetto di rigenerazione di un quartiere periferico; un lavoro frutto di condivisione, cooperazione e partecipazione popolare attraverso laboratori attivi. Un monito al riscatto di questo quartiere; un progetto che guarda oltre parlando di riqualificazione reale e partecipazione dal basso”.
Anche Maria Di Carlo, consigliere dell’Ordine degli Psicologi della Campania sottolinea l’importanza dell’evento: “Un grande gruppo coinvolto alla realizzazione di questo albero, del progetto pratico laboratoriale per attivare la partecipazione, la condivisione e il senso di responsabilità per il benessere non solo del singolo ma di tutta la comunità, mettendo in campo ognuno le proprie capacità e risorse. Un ringraziamento particolare- conclude Di Carlo – va ai grandi e piccini che abitano il Rione; la loro energia nella realizzazione di questo progetto riscalderà i cuori di tutti”.
L’architetto Luigi D’Oro, coordinatore del gruppo di professionisti che ha realizzato l’albero racconta il processo laboratoriale di autocostruzione dell’opera: “Realizzato con materiali poveri da bambini e mamme del quartiere coordinato da dei tutor dell’Ordine regionale degli Psicologi. Stiamo cominciando con le azioni per la rigenerazione urbana. Lo scopo è legarci ad altre pratiche europee sulla costruzione orizzontale della città”. Conclude D’Oro: “Vogliamo cominciare a mettere in campo un modus d’operare che fa nascere le idee dal basso”.
Nel video gli interventi integrali degli organizzatori di “Attraverso l’Albero”