All’aeroporto di contrada Olivola, c’è stato stamattina il lancio del pallone sonda con modulo di rientro automatico. Minuzioso e particolare il lavoro degli alunni dell’istituto Rampone e della dirigente scolastica Assunta Fiengo. Il pallone, composto di un particolare materiale e gonfiato poi con l’elio, è stato lanciato fino a 35mila metri di altezza. Autorizzati dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) che ha dato il suo via libera.
Nell’iniziativa sono state complessivamente coinvolte 25 persone; 47 sono stati i giorni di preparazione; 8 le autorizzazioni ricevute e 35.456 i metri raggiunti in altezza.
Il progetto “Abachos” è nato da un’idea del docente Amedeo Lepore, assistito dai professori e da tutti gli alunni dei corsi di informatica, economia e grafica dell’Istituto Superiore Rampone di Benevento. In sostanza si tratta di un aliante che viene portato in quota dal pallone sonda e che naviga verso un punto programmato, raggiunto il quale inizia a scendere nel luogo impostato in partenza, tipicamente lo stesso da cui è partito. In questo modo, spiegano i creatori, si evitano i viaggi di recupero e i relativi costi.