Benevento – Serata all’insegna del ricordo e della celebrazione. La Camera di Commercio di Benevento è stato il teatro del convegno “La Cultura del Vino e del Territorio”. L’occasione giusta per parlare del triste compleanno del terromoto del 1980 che ha devastato Irpinia e Sannio. Parlare dei rischi legati a questo tipo di eventi ma anche dei rischi idrogeologici che hanno messo in ginocchio il territorio. Non solo, ma anche puntare su quello che è il risultato prestigioso ottenuto dalla provincia sannita, la Capitale europea del Vino 2019. L’evento si è tenuto nell’ambito della Giornata dei Volontari – Sviluppo Economico e Sociale Unesco, promosso dal Club per l’Unesco di Benevento. L’accoglienza è stata fatta da Paola Cecere, presidente del Club per l’Unesco. A lei il compito di aprire il dibattito. Poi la parola al professore Francesco Guadagno che ha relazionato sullo “Stato idrogeologico del territorio beneventano, rischi e prospettive”. Poi è stata la volta del professore Ettore Varricchio che ha parlato de “Le peculiarità ed eccellenze del territorio e dei prodotti beneventani: il vino del Sannio Capitale Europea del Vino 2019”. Un incontro interessante per cercare di trattare argomentazioni che hanno un interesse comune nella popolazione sannita. Ed è stata anche l’occasione per degustare i vini, offerti dalla Camera di Commercio, che hanno portato il Sannio a un risultato importantissimo.
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