Vertenza lavoratori cooperative, dal Prefetto il 3 novembre

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Arriva davanti al prefetto di Salerno, Francesco Russo, il prossimo 3 novembre la vertenza dei lavoratori delle otto cooperative sociali fermate dall’inchiesta giudiziaria che ha travolto il Comune di Salerno. Lo stop ai servizi ha determinato l’analogo blocco delle prestazioni di circa 150 lavoratori che, da una settimana, presidiano i portici di palazzo di città per chiedere un’interlocuzione con i vertici dell’amministrazione comunale, che, al momento, non è stata concessa attraverso i sindacati. E invece è arrivata la convocazione uffici di piazza Amendola. “Il prossimo 3 novembre ci sarà un aggiornamento con la Prefettura per verificare le tempistiche di un appuntamento che, dopo diverse settimane, pensiamo non sia più rinviabile – ha commentato Antonio Capezzuto della Cgil – I lavoratori meritano risposte e non un silenzio assordante, a partire dalla questione stipendiale ancora in sospeso”.
 

Le organizzazioni sindacali hanno fatto notare che i lavoratori stanno pagando le conseguenze di una vicenda che non li riguarda direttamente, ovvero  il presunto scambio di favori tra chi favoriva l’aggiudicazione delle gare per trarne sostegno elettorale, assicurando ed invitando proprio i dipendenti a votare dalla parte politica ‘amica’. 

Pensiamo che con l’ausilio delle istituzioni si possa individuare un nuovo percorso, chiaro e trasparente, nettamente in discontinuità con l’esperienza precedente e che abbia quale obiettivo la stabilità lavorativa e la dignità salariale” ha concluso Antonio Capezzuto Segretario Generale della FP CGIL Salerno.
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