Sele-Tanagro (Sa) – Stando alle prime indiscrezioni, è l’ex sindaco della città di Contursi Terme, agente della Polizia stradale e sportivo, Giacomo Rosa, il primo candidato consigliere della Valle del Sele e Tanagro alle elezioni regionali della Campania che si svolgeranno in autunno.
Cinquantanove anni, con un passato politico nel centrosinistra, Rosa è passato dal Pd a Italia Viva. Secondo le indiscrezioni che trapelano dai palazzi della politica, Rosa sarebbe candidato in una delle liste civiche a sostengo del Governatore uscente, Vincenzo De Luca.
Stimato dalla società civile, dal mondo dell’associazionismo dove presta attività di volontariato da anni e dal mondo politico-istituzionale dove è stato attivista e protagonista della vita politica prima nella Democrazia Cristiana, poi nel Partito Socialista Italiano, nel Partito Socialdemocratico, passando dalla Margherita al Partito Democratico e ora con Italia Viva.
Dal 1999 al 2006 ha ricoperto l’incarico di vicesindaco della città di Contursi Terme, accanto all’allora sindaco Salvatore Mastrolia. Successivamente, dal 2006 al 2011, è stato il sindaco della cittadina termale. Tra gli incarichi anche quello di presidente dell’assemblea At04 della Regione Campania, componente direttivo Anci Campania, componente esecutivo Lega Autonomie Locali ed infine, consigliere comunale di opposizione, componente direttivo sindacale della Polizia di Stato Silp per la Cgil, portavoce comitato Santa Caterina e promotore del comitato ferrovia Eboli-Calitri-Pescopagano.
Tante le iniziative condotte da Rosa nella Valle del Sele e tra queste a Contursi Terme, il trasferimento dei beni confiscati alla camorra al Patrimonio comunale dell’area ex Parco delle Querce nel 2007, l’arrivo a Contursi Terme della quinta tappa del 91esimo Giro d’Italia nel 2008, il riconoscimento ufficiale del titolo di “città” al paese di Contursi Terme nel 2009 e l’istituzione del nucleo di Protezione Civile comunale.
Passata alla storia dei comuni del cratere salernitano, una frase dell’ex primo cittadino di Contursi che, durante la cerimonia di consegna del parco confiscato alla camorra nella disponibilità della comunità locale, denominando l’ex Parco delle Querce in “Parco della Legalità” all’interno del quale intitolò ogni sentiero alle vittime innocenti della mafia come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Pio La Torre, Beppe Montana e Luigi Fusco, il sindaco Rosa tuonò ripetutamente- «Qui ha vinto lo Stato».
Ora però, l’ex sindaco di Contursi Terme, dopo qualche anno di uscita dal panorama politico, ritorna in campo ma stavolta va oltre il territorio del cratere e tenta la scalata verso gli scranni del consiglio regionale con una lista civica che annovera noti amministratori ed ex sindaci campani.
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