Buccino (Sa) – Sono state denunciate per appropriazione indebita e truffa ai danni dello Stato, otto persone, di nazionalità italiana e straniera, residenti nei comuni di Buccino, San Gregorio Magno e Romagnano Al Monte, fruitori del sussidio statale del Reddito di Cittadinanza.
L’indagine, coordinata dal comando provinciale dei carabinieri di Salerno, sui fruitori del sussidio di cittadinanza, ha portato i militari a scovare e denunciare, a seguito di controlli mirati effettuati negli ultimi tre mesi su 2700 fruitori del RdC, ben 253 persone, italiane e straniere, residenti in tutta la provincia di Salerno, percettori del Reddito di Cittadinanza pur non vendendone il diritto ed i requisiti.
Un beneficio ottenuto, secondo le indagini degli inquirenti salernitani, grazie alla presentazione di false attestazioni e dichiarazioni, che ha determinato un danno erariale complessivo di oltre 1 milione e 100mila euro.
Nella maxi-indagine, sono finiti anche i comuni della Valle del Sele-Tanagro che hanno visto i carabinieri della stazione di Buccino agli ordini del maresciallo Gaetano D’Ambrosio e della stazione di San Gregorio Magno coordinata dal maresciallo Santo De Rosa, denunciare 5 persone residenti del comune di Buccino, 2 persone residenti nel comune di Romagnano al Monte e 1 persona residente nel comune di San Gregorio Magno, per appropriazione indebita e truffa ai danni dello Stato.
I furbetti del Reddito di Cittadinanza sono stati quindi denunciati alla Procura della Repubblica di Salerno e segnalati all’Inps. Per loro infatti, è stata disposta l’interruzione dell’elargizione del sussidio e la restituzione allo Stato della somma indebitamente percepita.