Università, più bus da Castellammare e hinterland napoletano. Rettore soddisfatto

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Salerno – A seguito della richiesta inoltrata dal ‘tavolo tecnico’ dell’Università di Salerno per l’intensificazione del servizio lungo la tratta Gragnano-Castellammare di Stabia -S. Maria La Carità–S. Antonio Abate-Nocera Inferiore–Fisciano e Lancusi Università, la città metropolitana di Napoli ha comunicato l’accoglimento della richiesta. Dal 1° ottobre al 31 dicembre 2017 e dal 1° marzo al 31 maggio 2018 la società di autoservizio che si occupa della copertura della tratta in questione è stata autorizzata ad offrire un programma di trasferimenti intensificato, con corse aggiuntive programmate nei periodi coincidenti con i corsi universitari.
“L’intensificazione del servizio proposta dal nostro Ateneo – dichiara il Rettore Tommasetti – va incontro alle esigenze dell’utenza universitaria, in particolare dei nostri studenti. Sono circa 3.000 gli iscritti provenienti dal bacino della Penisola sorrentina e dei Comuni limitrofi e pedemontani. Di questi sono circa mille coloro che quotidianamente hanno bisogno di raggiungere il campus usufruendo del servizio di linea. Per una comunità in crescita come la nostra e con esigenze di mobilità sempre più spiccate, riteniamo necessario rispondere in modo efficace alle istanze degli utenti”.
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