Roscigno (Sa) – Strade provinciali e valloni ricoperti di erba alta e ad alto rischio incendi. È la denuncia che arriva dal sindaco di Roscigno, ex consigliere della Regione Lazio ed ex presidente della Comunità Montana Alburni, Pino Palmieri, che nel non nascondere la rabbia per quanto sta accadendo nel suo paese, zona ad alto rischio idrogeologico, e tira in ballo i vertici politici della Comunità Montana Alburni, chiedendo l’invio degli operai idraulico forestali a Roscigno.
“Dopo tre mesi di emergenza da covid-19, il territorio montano degli Alburni versa in uno stato di abbandono – spiega il sindaco Palmieri -. In questi mesi non abbiamo visto un solo operaio forestale della Comunità Montana Alburni venire a lavorare nel comune di Roscigno per la pulizia e messa in sicurezza del verde che costeggia strade e valloni, mentre in altri comuni si conta la presenza di operai forestali dell’Ente che lavorano alla pulizia boschiva e delle strade. Voi – tuona Palmieri riferendosi ai vertici politici dell’Ente montano – siete responsabili di ciò che accadrà sul territorio di Roscigno perché- conclude il sindaco -se dovesse succedere qualcosa tipo frane di strade e alluvioni di valloni, incendi, ecc., io vi chiamerò in causa”.
Parole forti quelli del primo cittadino che descrive la situazione in cui versa il territorio tanto che ha scritto poco fa, una missiva alla Comunità montana Alburni, indirizzata per conoscenza al Prefetto e alla Provincia di Salerno, chiedendo l’invio dei lavoratori forestali per effettuare la manutenzione e la pulizia delle strade e eri valloni.