Stop ai bus turistici di lunghezza superiore agli otto metri in costiera Amalfitana fino al 31 ottobre. Lo ha disposto l’Anas con una ordinanza emanata per decongestionare l’area e che promette di diventare una battaglia davanti ai giudici del tribunale amministrativo per ottenerne la rimozione. Circa 20 ditte di trasporto napoletane, infatti, promettono di ricorrere contro la decisione della società che gestisce strade e autostrade e che potrebbe mettere in ginocchio il settore del trasporto turistico in penisola sorrentina e nel napoletano.
Con il divieto a circolare lungo la statale 163 Amalfitana le ditte temono la diminuzione degli incassi e di dover tagliare posti di lavoro e di dover pagare la decisione con sangue e lacrime. Una soluzione potrebbe essere quella di utilizzare bus di dimensioni minori, ma alle agenzie di viaggio l’idea di spacchettare i gruppi turistici non piace e lo smog e gli intasamenti aumenterebbero.