Home Salerno Salernitana: Rodriguez risorge e salva Bollini ma il ‘miracolo’ è Kiyine

Salernitana: Rodriguez risorge e salva Bollini ma il ‘miracolo’ è Kiyine

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Salerno – Bollini trova la prima vittoria stagionale con il modulo chiesto a gran voce da Claudio Lotito. Il co-patron aveva chiesto a gran voce l’impiego delle due punte ed appena è stato accontentato la Salernitana ha rotto il ghiaccio. A differenza delle indicazioni delle vigilia l’allenatore preferisce far partire dalla panchina il talentuoso Kiyine e confermare Perico nell’undici titolare. L’allenatore dà fiducia a Rodriguez e lo schiera al fianco di Bocalon. Lo Spezia si affida a Marilungo e rinuncia nuovamente a Granoche. La palla a volte fa strani scherzi e l’infortunio di Tuia sembra un nuovo sinistro presagio. In realtà la signora con le bende questa volta dà una mano a Bollini: entra Kiyine e Perico scala sulla linea della difesa a tre. Il nazionale marocchino entra in campo con personalità a dispetto dei suoi vent’anni.
Lo Spezia parte bene la prima occasione è della Salernitana con il solito Sprocati che trova la pronta risposta di Di Gennaro. Al 18′ la Salernitana passa: sponda di Bocalon per Rodriguez che si aggiusta il pallone di testa e lascia partire il diagonale per il gol scaccia incubi dopo gli errori di Carpi e Vercelli. Lo spagnolo torna Peter Pan e va a festeggiare sotto la curva sud. Lo Spezia sembra tramortito e fatica a ritrovare il bandolo della matassa. Alla mezz’ora Sprocati chiama Di Gennaro ad un nuovo intervento importante. Sul finale di tempo lo Spezia si scuote e centra il palo con un tiro dalla distanza di Acampora. Nella ripresa Fabio Gallo gioca la carta Granoche e i liguri partono decisamente meglio. La Salernitana si schiaccia all’indietro e lo Spezia crea qualche fastidio di troppo nell’area granata con Radunovic non particolarmente ispirato nelle uscite. Al 20′ Bocalon non riesce a trovare la zampata vincente in area piccola. Bollini vede la squadra perdere terreno e decide di inserire Odjer per dare maggiore sostanza al reparto nevralgico. Pochi istanti e la Salernitana concede il bis con Kiyine che ispira Vitale che fa partire un tiro cross che trova pronto Rodriguez alla deviazione vincente. Partita in ghiaccio per i granata e rivincita personale per lo spagnolo. Lo Spezia non molla ed al 28′ centra la traversa con Marilungo. Al 32′ il tecnico concede la standing ovation a Rodriguez per dar spazio al giovane Rossi. Nel finale i liguri protestano timidamente per un evidente mani di Minala in area di rigore e Granoche non trova l’impatto vincente da buona posizione. Alla fine la Salernitana ritrova la vittoria alla prima occasione in cui riesce a sbloccare per prima il risultato. Sugli spalti è festa per settemila spettatori, un dato negativo rispetto a ai numeri registrati in passato all’Arechi. I granata torneranno in campo venerdì 29 settembre nell’anticipo del Tardini di Parma.

SALERNITANA-SPEZIA 2-0 

SALERNITANA (3-4-1-2): Radunovic 6; Tuia sv (11’ pt Kiyine 7), Schiavi 6, Bernardini 6; Perico 6, Minala 6.5, Della Rocca 6, Vitale 6.5; Sprocati 6; Rodriguez 7 (32’ st Rossi sv), Bocalon 6.5 (21’ st Odjer 6). All: Alberto Bollini

SPEZIA (3-5-2): Di Gennaro 6.5; Calabresi 5.5 (1’ st Granoche 5), Terzi 6, Ceccaroni 6; De Col 5.5, Maggiore 5.5 (17’ st Mastinu 6), Pessina 5.5, Acampora 6, Lopez 6.5; Marilungo 6, Forte 5.5 (17’ st Soleri 6). All: Fabio Gallo

ARBITRO: Antonio Giua di Olbia 6 (Caliari/Lanotte)

Marcatore: 18’ pt, 22’ st Rodriguez (SA).

NOTE. Ammoniti: Bocalon, Kiyine (SA), Lopez, Ceccaroni, Terzi (SP). Angoli: 3-7. Recupero: 2’ pt – 3′ st. Spettatori: 7465 di cui 15 da La Spezia.

 

Giuseppe D’Alto

 

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