Sospensione idrica a Salerno, situazione drammatica a Pontecagnano

Salerno Sistemi S.p.A., comunica che, al fine di eseguire tre interventi di riparazione sulla condotta distributrice principale in via Manganario, via Prudente e via E. Caterina, sarà necessario interrompere il flusso idrico in gran parte della città.  La relativa carenza idrica sarà avvertita pressoché in tutta la zona occidentale cittadina con interruzioni dell’erogazione e/o significative riduzioni delle pressioni di rete. 
“Gli interventi – comunica la società di gestione dell’acquedotto – saranno eseguiti in orario serale/notturno per contenere i disagi all’utenza sia in termini di viabilità che di sospensione idrica. Pertanto l’interruzione dell’erogazione idrica avverrà dalle ore 21.30 di lunedì 12 giugno 2017 sino alle ore 5.30 di martedì 13 nelle seguenti zone: Fratte, Gelso, Campione, Petrosino, Calenda, La Mennola, Carmine, Calcedonia, Gelsi Rossi, Stazione, Centro. Potrebbero inoltre verificarsi riduzioni delle pressioni in rete anche nelle adiacenti zone. Si fa presente, inoltre, che non potendo effettuare affissione capillare (attesa la vastità dell’utenza interessata), si confida in una campagna di informazione importante da parte degli organi di informazione e stampa.  Le locandine saranno affisse con sufficiente anticipo, prevalentemente nei punti principali dei quartieri interessati (piazze, centri commerciali, supermercati, etc….)”.

PONTECAGNANO FAIANO – Mentre a Salerno la sospensione idrica è causata da fatti contingenti, più complessa appare la situazione nella vicina Pontecagnano-Faiano. “È una situazione davvero preoccupante per famiglie e imprese della zona. Serve un intervento immediato perché, con l’avvicinarsi della stagione estiva, la problematica-siccità potrebbe assumere caratteri che non esito a definire drammatici”. A ribadirlo è stato il Sindaco Ernesto Sica nel corso del recentissimo incontro con l’ingegnere Gian Maria Vessa, responsabile della gestione dei sistemi dell’Asis Salernitana Reti ed Impianti Spa, sulla carenza idrica che, da tempo, interessa le aree di Pagliarone e Picciola. Alla presenza dell’Assessore ai Lavori pubblici e alla Manutenzione Mario Vivone, del Presidente del Consiglio comunale Alfonso Gallo, dei Consiglieri comunali Luigi Bellino e Michele Paolillo, del Capitano Francesco Lancetta, Comandante della Polizia Municipale, e dell’architetto Vincenzo Zuccaro, responsabile del settore Lavori pubblici e Manutenzione, il Primo Cittadino ha rappresentato la necessità di azioni tempestive “per ripristinare la normalità di un servizio che sta generando pesanti disagi ai nostri cittadini e ai nostri imprenditori”.

“Rinnoviamo l’appello – ha aggiunto il Sindaco Sica – a tutti gli organi competenti, in particolare Regione Campania e Provincia di Salerno, perché è indispensabile garantire un finanziamento e un’attività immediata a favore della popolazione al fine di fronteggiare quella che è una vera e propria emergenza”.

Preoccupazioni, queste, che sono state confermate anche dall’ingegnere Vessa per il quale “dopo un inverno secco ci avviamo verso una stagione estiva che si preannuncia torrida con un conseguente incremento dei consumi che andrà ad incidere su una distribuzione idrica già carente”. “Con l’Amministrazione comunale – ha proseguito il responsabile della gestione dei sistemi dell’Asis – stiamo valutando e studiando ogni possibile ipotesi tecnica per assicurare un servizio capace di soddisfare le esigenze delle aree territoriali interessate. Ma è indispensabile il sostegno di tutti gli enti preposti, Regione Campania e Provincia, per una soluzione condivisa, efficace e duratura”.

Intanto l’Assessore Mario Vivone, insieme con la Polizia Municipale, con i tecnici del Comune e con il Consorzio di irrigazione “Faiano e Formola”, ha effettuato un sopralluogo nei pressi della sorgente ‘Sette Bocche’ a seguito di alcune segnalazioni su un presunto guasto relativo a una condotta idrica utilizzata prevalentemente per la fornitura nei campi: è stata registrato un problema all’impianto, oggetto forse di furto o danneggiamento, che aveva generato un’anomalia nel funzionamento. Si è provveduto ad un ripristino temporaneo in attesa di definire l’attività completa dei lavori. Inoltre, verrà valutata la possibilità di installare una saracinesca per gestire l’erogazione dell’acqua.