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Cinghiali? No, grazie! Gli agricoltori ed i sindaci dei comuni interessati dall’invasione devastante di cinghiali hanno aderito all’iniziativa di protesta promossa dalla Coldiretti. Davanti alla Prefettura di Salerno, sono scesi in piazza per un flash mob città e campagna per dire basta ai danni, basta ai campi devastati, basta agli incidenti.
Un problema non solo del Cilento, ma che dopo il fermo della caccia legato al lockdown, sta interessando tutta la nazione. La mobilitazione straordinaria si è per questo svolta in contemporanea anche negli altri capoluoghi di provincia, presso le Prefetture di Avellino, Benevento, Caserta e Napoli, così come in tutte le regioni, da Milano a Roma, da Torino a Bologna, da Palermo a Cagliari. Enzo Tropiano direttore della Coldiretti Salerno ha consegnato al prefetto di Salerno una proposta di legge che riguarda anche la possibilità che gli agricoltori possano se in possesso di porto d’arma intervenire direttamente nell’abbattimento, laddove l’invasione riguardi i propri territori.
Il Flash mob è stato accompagnato anche da una mostra fotografica con i danni prodotti dai cinghiali: non solo i campi coltivati ma anche l’aggressione fisica a persone.