Il caso della Sicignano-Lagonegro approda alla Camera, Adelizzi: “Impegno del Governo sullo studio di fattibilità”

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Sicignano degli Alburni. “Impegno formale del Governo a valutare l’opportunità, con provvedimenti normativi, di aggiornare il progetto di fattibilità per il ripristino della circolazione ferroviaria della linea Sicignano-Lagonegro”. È quanto annunciato dal deputato del Movimento Cinque Stelle, l’ebolitano Cosimo Adelizzi, ieri dalla Camera, dove ha discusso la proposta inerente l’aggiornamento dello studio di fattibilità per il ripristino della circolazione ferroviaria nella tratta Sicignano-Lagonegro, sospesa per via di alcuni lavori di ammodernamento, il 1 aprile 1987.

Impegno che da anni, viene chiesto alla politica da parte del presidente del Comitato cittadino della ferrovia Sicignano-Lagonegro, Rocco Panetta.

Ora però, un primo spiraglio sulla questione, dopo l’impegno assunto dal senatore del M5S, il salernitano Francesco Castiello, è arrivato con il deputato Adelizzi.

“Una vittoria-dice Adelizzi-che arriva durante l’esame del Decreto Rilancio, che accolgo con entusiasmo e soddisfazione, nella quale hanno creduto anche i miei colleghi Anna Bilotti, Virginia Villani e Luciano Cillis. Oggi incassiamo il primo importante ok del Governo- annuncia-che ha l’obiettivo di arrivare al ripristino della circolazione ferroviaria su una linea lunga circa 78 km dove attualmente è attivo il servizio sostitutivo mediante autobus del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, inadeguato alle esigenze di mobilità su di un territorio che si estende dalla provincia di Salerno, il Vallo di Diano, giungendo nel territorio della provincia di Potenza, attraverso l’utilizzo e il potenziamento del tracciato già esistente.

Un risultato-conclude il deputato Adelizzi- che permetterà di recuperare il gap infrastrutturale determinato dalle scelte politiche del passato che hanno fatto sì che la rete ferroviaria con i suoi 16.781 km non fosse distribuita equamente sul territorio nazionale, penalizzando soprattutto il Sud“.

Un primo atto formale per il territorio dei trasporti a sul del salernitano quindi, che si aggiunge ai lavori di restyling in corso, presentati qualche giorno fa dal senatore Castiello,  presso la stazione ferroviaria di Sicignano degli Alburni dove nei prossimi mesi transiteranno e si fermeranno i treni Frecciarossa.

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