Senegalesi in via Calò: Celano chiede “la revoca della delibera”

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Salerno – All’indomani delle minaccia di sollevazione popolare da parte dei residenti di via Calò nel caso in cui il Comune dovesse iniziare il montaggio delle 63 postazioni da destinare a funzioni mercatali a beneficio della comunità di senegalesi e bengalesi (articolo in sezione Salerno), ad opporsi è il consigliere comunale Roberto Celano, capogruppo di Forza Italia: “E’ veramente inaccettabile. Il Sindaco ed il Comandante della Polizia Municipale procedano immediatamente a querelare, come da noi già richiesto, tale Niang (responsabile della comunità senegalese) che, invece di scusarsi a nome dei connazionali che occupano militarmente il lungomare per vendere merce contraffatta, con menzogne continua ad infangare il corpo dei vigili e, con essi, l’intera città. Si revochi immediatamente la delibera che assegna alla suddetta comunità via Calo’, ennesima area da allestire con denaro pubblico e con cui, discriminando gli ambulanti salernitani, si esonera gli ambulanti immigrati dal pagamento della Tosap per 6 mesi. Prima liberino il lungomare e chiedano scusa alla città e poi, tutt’al più si potrebbe avviare confronto. Basta con le chiacchiere propagandistiche di chi finge di alzare i toni e la voce e poi, nei fatti, dimostra in linea con il proprio partito, il PD dei clandestini, scarsa attitudine a difendere la legalità”.

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