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Si terranno questa mattina alle 10 nella Chiesa di San Pietro i funerali di Bartolomeo Gatto, 83 anni, un creativo “poliedrico ma dal tratto ben riconoscibile in ogni sua opera” come la definito il sindaco Vincenzo Napoli nel suo messaggio di cordoglio alla famiglia. Pittore e scultore conosciuto e apprezzato ben oltre i confini regionali, è celebre, tra le altre cose, per le sue “Pietre amanti”, dove il racconto del sentire è potente e materico.
Numerose sue sculture in pietra di grandi dimensioni sono state installate in spazi pubblici. A Salerno, nel quartiere Carmine ancora oggi possiamo ammirare una sua grande scultura in pietra senese dal titolo “Abbraccio”. Gatto in più di 50 anni di carriera (1958- 2011) ha progettato e realizzato oltre 200 mostre personali. Nel 2008 alcune sue opere sono state utilizzate dal regista Carlo Vanzina per la realizzazione del film Un’estate al mare con Biagio Izzo e Alena Šeredová. “Per tutta la vita ha lavorato sui colori, sulle tante sfumature che rendevano materia il respiro della natura, l’eco della vita, l’anima degli uomini e delle cose” ha scritto il primo cittadino inviando il suo abbraccio alla moglie Adele e ai figli Carla e Davide.