Salerno- E’ stato trovato impiccato in un casolare in disuso dell’area ex nave Concord, a due passi da piazza della Concordia. La vittima è un giovane 31enne di origini russe, naturalizzato e da circa 20 anni in Italia e residente a Salerno.
Il ritrovamento è avvenuto intorno alle ore 15 da parte della polizia. La mamma del deceduto aveva denunciato la scomparsa da 4 giorni: al fianco del corpo ormai esanime, una valigia con effetti personali. Sul posto, per i rilievi del caso, la Croce Rossa, la polizia municipale e la capitaneria di porto.
17.43 Arrivo dei vigili del fuoco per aprire la porta del box in cui c’è il cadavere. Aperta la porta alla luce delle fotoelettriche dei caschi rossi.
Alle 19.10 il medico legale Sandra Cornetta, che intanto ha relazionato al Pm di turno Di Vico, ha lasciato il casotto teatro del suicidio. “Dall’esame esterno della salma – ha detto – è chiaro che si è trattato di un suicidio. Non vi sono segni di colluttazione né altri elementi che possano instillare il dubbio che la morte sia sopravvenuta per altra causa”. La salma è stata quindi liberata per essere consegnata alla famiglia intanto in penosa attesa sulla sovrastante balaustra del lungomare.