Salerno – “Su una barella per 48 ore in attesa di un ricovero”. È la denuncia che arriva ad Anteprima24 dalla signora M.B., 50 anni, residente a Palomonte, giunta ieri mattina al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno.
“Sono arrivata in ospedale con la mia macchina, accompagnata da mio figlio – spiega la donna che dopo essere stata visitata, i medici ne hanno disposto il ricovero. – Ho problemi di deambulazione e mi trovo su una barella da 48 ore, “collocata” in pronto soccorso ed in attesa di ricovero. Siamo in molti nella stessa situazione – tuona da donna. – Ho sedici ernie discali e non posso muovermi. Io e gli altri pazienti – conclude la 50enne – siamo in uno stato che per me, è assurdo”. Una situazione preoccupante dunque, resa ancora più difficile in questi giorni, dall’afflusso di pazienti, oltre 300 accessi al giorno in pronto soccorso al “Ruggi” (a fronte di una media di 200 ingressi giornalieri), provenienti da tutta la provincia di Salerno che giungono al nosocomio salernitano anche da altri ospedali i quali non hanno più posti disponibili per ulteriori ricoveri. Pazienti dunque, che al Ruggi, vengono temporaneamente curati nelle sale interne del pronto soccorso dove sono sottoposti a tutte le terapie mediche del caso in attesa di ricovero nei reparti affollati.
Pronto soccorso affollato al Ruggi, “In barella da 48ore”: la denuncia di una 50enne
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