Sulmona (Aq) – A tre anni dall’anniversario dell’attentato terroristico ai mercatini di Natale di Berlino del 19 dicembre in cui perse la vita la 31enne di Sulmona, originaria di Contursi Terme, Fabrizia Di Lorenzo, la città abruzzese ha ricordato ieri Fabrizia con il “Premio Fabrizia Di Lorenzo” e con la posa della prima pietra dell’opera “l’albero dell’accoglienza”. Lavoratrice presso un’azienda di logistica in Germania, Fabrizia di Lorenzo fu l’unica vittima italiana dell’attentato terroristico ai mercatini di Natale di Berlino in cui un tir si scagliò contro la folla dei mercatini natalizi, uccidendo 11 persone e ferendone 60. Da quel giorno però, la città di Sulmona, terra di nascita della giovane 31enne, e quella di Contursi Terme, comune salernitano in cui vivono i parenti della ragazza, non hanno mai dimenticato Fabrizia e ogni anno, ne ricordano la memoria, il suo esempio e la sua storia attraverso manifestazioni, borse di studio, cerimonie di inaugurazioni di parco giochi e celebrazioni eucaristiche. Ieri infatti, è stata la città di Sulmona a rendere omaggio alla memoria di Fabrizia a cui è stato dedicato “l’albero dell’accoglienza”, l’opera in pietra dell’artista Alessandro Caetani e alla cui cerimonia di posa della prima pietra hanno partecipato oltre alle Istituzioni locali e nazionali, anche i genitori della 31 enne che, commossi, hanno ricordato i sogni di Fabrizia e la sua visione di Europa unita, vicina ai giovani e agli ultimi.
A Sulmona il ricordo di Fabrizia di Lorenzo, vittima salernitana dell’attentato ai mercatini di Natale di Berlino
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