Home Salerno Politica Salerno De Luca: ok dai moderati, Picarone fa il pieno a Nocera (Video)

De Luca: ok dai moderati, Picarone fa il pieno a Nocera (Video)

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Salerno – Tra i tanti simboli che sostengono la candidatura di Vincenzo De Luca c’è quello dei Liberaldemocratici-Campania Popolare, movimento retto dal salernitano Vincenzo Marrazzo nel ruolo di promotore e coordinatore regionale della lista. A spiegare il senso dell’impegno di una forza centrista al fianco del Governatore uscente è il candidato Lorenzo Santoro: “Di De Luca condividiamo la visione sulla sburocratizzazione ed il piglio con il quale ha condotto in questi cinque anni il governo della Regione. Siamo ‘moderati’: il nostro contributo di idee per l’elezione di De Luca”. 

Qualche ora prima, domenica sera, era stato il consigliere regionale e presidente della Commissione Bilancio Franco Picarone, primo eletto nel Pd alle scorse regionali e candidato nello stesso partito con la fondata ambizione del ‘bis’, a raccontare traguardi e realizzazioni degli ultimi cinque anni e a descrivere gli obiettivi dei successivi. Come speso gli capita in questo periodo, Picarone è stato anche stavolta travolto dall’entusiasmo. L’incontro, originariamente previsto dinnanzi al comitato elettorale di via Astuti di Nocera Inferiore, è stato necessariamente spostato nell’ampio cortile di una grande masseria. Spazio che comunque non è bastato. Picarone ha detto: “16 milioni per risolvere definitivamente il problema fognario a Nocera Inferiore con l’avvio anche del secondo e del terzo stralcio. Ancora: sbloccata la questione relativa ai 50 alloggi ERP di monte Vescovado mentre, per gli insediamenti produttivi di Fosso Imperatore, al via l’applicazione degli emendamenti da me presentati per gli ampliamenti in area PIP secondo gli standard in vigore per il piano-casa e la progettazione per i collettori fognari. Oggi, a testa alta, raccontiamo quanto abbiamo fatto e cosa continueremo a fare dal 21 settembre: la comunità nocerina merita quel rispetto e quella considerazione che le sono stati negati fino al nostro arrivo in Regione”. 

 

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